Consiglio comunale di Modica. All’ordine del giorno la trattazione del Piano Triennale delle OO.PP. e del bilancio 2015. Vizio procedurale, slitta a lunedì 16 maggio la seduta

Foto consiglio comunale

La seduta del consiglio che doveva trattare il piano pluriennale delle opere pubbliche e il bilancio di previsione 2015 è stata rinviata a lunedì 16 maggio alle 16.
I motivi del rinvio sono legati a un vizio procedurale sollevato dal consigliere del PD, Carmelo Cerruto che ha evidenziato, a norma di regolamento, che gli atti relativi al piano triennale delle Opere Pubbliche 2015/2017 (atto propedeutico alla discussione sul bilancio di previsione 2015) devono essere depositati all’ufficio di presidenza dieci giorni prima rispetto alla data di convocazione della seduta del civico consesso contenenti questi argomenti da discutere.

La questione è stata dipanata al termine di una lunga sospensione del consiglio comunale quando la conferenza dei capigruppo ha deciso il rinvio della trattazione dei due argomenti.
Presenti venti consiglieri il civico consesso si apre con un intervento del presidente del consiglio comunale che annuncia i due punti all’o.d.g.: bilancio di previsione 2015 e il piano triennale delle opere pubbliche 2015/2017.
La maggioranza chiede l’anticipazione del piano triennale ma il consigliere Carmelo Cerruto informa che non ha ricevuto gli atti per cui la discussione non è semplice. L’atto doveva essere notificato ai consiglieri.
Il Presidente Garaffa replica dicendo che gli atti sono da tempo depositati all’ufficio di presidenza atteso che è problematico inviarli via Pec. Peraltro l’iter deliberativo è stato avviato da mesi ed è passato anche dalle commissioni per il parere.
Il consigliere Carmelo Cerruto insiste che nessuna Pec l’ha avvisato che gli atti sono all’ufficio di presidenza.
Il consigliere Michele Polino ritiene che il punto non sia trattabile e chiede il rinvio della discussione.
Il consigliere Giorgio Falco puntualizza che il consigliere Polino facendo parte della seconda commissione conosce l’atto.
Il segretario generale, sulla scorta della data di convocazione del civico consesso per la discussione dei punti (3 maggio u.s.), valuta che il punto a norma di regolamento può essere trattato.
Il consigliere Carmelo Cerruto replica sostenendo che il regolamento, in materia di bilancio e piano triennale, cita che l’atto deve essere disponibile dieci giorni prima della convocazione del consiglio e questo tempo non è stato rispettato.
Il presidente Garaffa concede cinque minuti di sospensione perché si chiarisca la situazione tra maggioranza e opposizione.
Alla ripresa dei lavori sono presenti venticinque consiglieri e il Presidente Garaffa annuncia per domani alle 10.30 una conferenza dei capigruppo.

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