Cuturi, Il Comitato cittadino Salute e Ambiente di Scicli invita la commissione ministeriale a difendere il territorio

via nazionale scicli

Continuano le azioni del *Comitato cittadino Salute e Ambiente di Scicli* in difesa del territorio: dopo la grande manifestazione che ha coinvolto migliaia di cittadini, il Comitato – partendo dalle dichiarazioni ufficiali della Commissione stessa e dalle incoerenze che emergono dall’iter della pratica ACIF –

scrive alla Commissione Ministeriale del Comune di Scicli e al Prefetto per chiedere l’*annullamento dei provvedimenti *riguardanti l’attività di gestione della piattaforma di trattamento e recupero rifiuti, pericolosi e non, di Contrada Cuturi (ditta A.CI.F. Servizi s-r-l). Il Comitato richiede inoltre la partecipazione dei Commissari alla prossima riunione *della S. R. R., durante la quale si prenderanno decisioni in merito alla collocazione di future discariche, *con il fine tutelare il territorio di Scicli e i Cittadini tutti.
Il Comitato innanzitutto evidenzia quando dichiarato ufficialmente dalla Commissione: “*fondata appare la preoccupazione che l’ulteriore ampliamento della piattaforma in questione, su un territorio noto a tutti in quanto sito iscritto nella lista del “Patrimonio Mondiale*, *possa essere considerato dall’UNESCO non coerente con le condizioni di integrità e autenticità così come definite nelle Linee Guida della World Heritage list*”.
Il Comitato sottolinea che l’Arps, unico ente preposto al monitoraggio degli impianti non ha dato alcun parere e meno che mai positivo; il parere espresso dalla *S.R.R.* (Società per la regolamentazione del
servizio di gestione rifiuti) è in corso di ritiro in quanto irrituale; manca agli atti il parere della *Soprintendenza* ai BB.CC.AA.di Ragusa, non risultando l’organismo mai invitato alle Conferenze dei Servizi.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa