Affamati di cultura, desiderosi di conoscere la propria città, attenti e partecipi, in gran parte ragazzi e giovani, ecco in breve l’identikit del pubblico della Notte dei Musei 2016 a Cartellone, organizzata dal Movimento Azzurro ecosezione Cava Ispica, in collaborazione con l’Ente Liceo Convitto. Già alle 18:30, con mezz’ora di anticipo sull’apertura prevista per le 19:00,
il primo nutrito gruppo di visitatori era lì ad attendere pazientemente l’avvio della manifestazione. L’evento si sviluppava su quattro tappe che hanno accompagnato i presenti alla scoperta della storia dei nostri luoghi e delle nostre ricchezze. Prima tappa era la ricostruzione in grotta degli arredi di una capanna del Neolitico, dove si poteva ascoltare come vivevano le genti del Neolitico in luoghi come Cava Ispica, guardando da vicino gli attrezzi che avevano dal falcetto al telaio, dalle terrecotte alle pelli conciate. La seconda tappa accompagnava gli ospiti alla conoscenza dei più bei monumenti di Cava Ispica attraverso l’ausilio delle riproduzioni in pietra fatte su scala. Anche la terza fermata era dedicata a Cava Ispica e presentava una selezione delle piante tipiche della Cava, raccontandone le proprietà benefiche, gli usi che i nostri nonni ne facevano e persino alcune leggende a loro dedicate.
Infine l’ultima sosta presso la Chiesa di Sant’Anna e San Calogero, dove i visitatori hanno potuto conoscere la storia della chiesa, la vita dei Santi a cui è dedicata, hanno potuto ammirare lo splendido Crocefisso di Fra’ Innocenzo e l’altare francescano. Particolare interesse hanno suscitato l’abside con i suoi dipinti in Trompe-l’oeil e i due corpi mummificati.
-Siamo molto soddisfatti- dice la Pres. dell’ecosezione modicana del Movimento Azzurro, Daniela Boscarino –Tanta gente, molti turisti, che si complimentava con noi per la piacevole serata che abbiamo offerto. A Modica c’è una forte richiesta di eventi di questo tipo e noi siamo felici di aver realizzato questa riuscitissima manifestazione. Abbiamo anche raccolto tantissimi inviti affinché i beni culturali come la chiesa di Sant’Anna o Cava Ispica, siano resi maggiormente fruibili-
La serata si è poi conclusa allegramente con la votazione che ha decretato il vincitore tra i cinque finalisti del Foto-Contest realizzato per l’occasione, assaporando nel frattempo le degustazioni di cibi tipici del mondo contadino modicano con il valore aggiunto della magica atmosfera che il quartiere Cartellone regala ai suoi visitatori.