Confermata l’astensione dal lavoro di tutti gli iscritti alla Cgil e alla Cisl in occasione dello sciopero di lunedì 30 maggio. Lo annunciano le stesse organizzazioni sindacali, secondo le quali se il Sindaco di Modica, l’ impresa ecologica Giorgio Puccia e la UIL, il 5 maggio scorso, non avessero escluso dal tavolo delle trattive la CGIL e la CISL e firmato quel famoso accordo,
oggi tutti gli operatori ecologici di Modica sarebbero morti di fame, avrebbero la luce della propria casa staccata, le automobili senza benzina e le case pignorate dalle banche.
Cgil e Cisl si riservano forti ed eclatanti iniziative di protesta davanti al Comune di Modica e davanti la sede dell’ impresa ecologica Puccia.