PROGETTO POPOLARE PER MODICA: ALLARME PRIVATIZZAZIONI IN CITTA’

Comune di Modica

In atto il tentativo di privatizzare , mediante esternalizzazione , servizi essenziali per i cittadini. Il Comune di Modica non sembra assolutamente in grado di gestire i principali servizi per il cittadino e l’amministrazione li esternalizzerebbe per scelta politica.
I servizi cimiteriali, esternalizzati dalla precedente amministrazione, il sevizio di riscossione dei tributi ad opera di questa amministrazione che sta tendando di esternalizzare altresì la gestione delle strisce blu e, notizia di queste ore, ha già avviato la procedura che porterebbe alla privatizzazione della gestione del servizio idrico.

Infatti, è del 12 maggio la determina sindacale n. 1283 con all’oggetto, conciso e poco trasparente: Project Financing per la “Costruzione di un’infrastruttura volta ad ottimizzare le fasi di adduzione e distribuzione dell’acqua potabile nel territorio del Comune di Modica” con la quale nomina il RUP.

La determina è consequenziale all’istanza presentata da una costituenda A.T.I. (Associazione Temporanea d’Impresa) e riproposta con nota di sollecito in data 04 febbraio 2016 assunta a prot. 6369 per la: “Costruzione di un’infrastruttura volta ad ottimizzare le fasi di adduzione e distribuzione dell’acqua potabile nel territorio del Comune di Modica mediante l’applicazione di metodologie di gestione remotizzata di telecontrollo e di telelettura, attività di ricerca e riparazione perdite idriche e servizi integrati post-contatore”. Questo è l’oggetto vero del progetto di finanza e non quello della determina sindacale.

Ecco dove sta portando la tanto sbandierata efficienza amministrativa del Sindaco Abbate. Gli aderenti a “Progetto Popolare per Modica” manifestano tutta la loro preoccupazione per quanto sta avvenendo in città, tutto in modo ovattato e con poca trasparenza, privati che gestiscono già servizi importantissimi con lauti guadagni che verrebbero messi nelle condizioni di mettere le mani (seppur nella legalità) su altri servizi fondamentali per il cittadino.

Non stiamo sicuramente attraversando un buon momento a Modica sotto il profilo della gestione della cosa pubblica. L’Udc, Adesso Modica e Scelta Civica sono contrari alla privatizzazione dei servizi che potrebbero essere benissimo svolti dal Comune con una giusta e oculata azione amministrativa, assolutamente assente in questa legislatura, come nel caso della gestione del delicatissimo servizio idrico.

Una delle principali preoccupazioni affonda le radici nella consapevolezza che il soggetto privato non fa niente per niente. Se da una parte si decanta l’efficienza del privato, i cittadini non hanno altro che di aspettarsi se non l’aumento dei costi per un servizio inerente ad un bene di prima necessità come l’acqua, su cui il mondo intero è stato chiamato più volte ad intervenire consolidando il principio che l’acqua è di tutti.

Si pensi per un attimo ai cittadini che non potranno pagare la bolletta idrica! Gli si chiuderanno i rubinetti? E quanto verrà a costare l’intervento sulla rete idrica? perché mica penseranno i cittadini che i soldi li metterà di tasca propria il privato!? Non sarà proprio così.

“Progetto Popolare per Modica, ed i consiglieri comunali Claudio Gugliotta di Adesso Modica, Michele Polino, indipendente e Roberto Garaffa dell’ UDC, lanciano un grido di allarme e fanno appello su questa questione a tutte le opposizioni politiche, alle associazioni e a tutti i corpi intermedi che vorranno condividere una ferma e convinta opposizione a questo tentativo di dare l’acqua in mano ai privati ,ancora una volta a discapito delle famiglie e dei cittadini.

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