Modica, Castello(Pd): “I mancati pagamenti comunali si vanno facendo sempre più numerosi. I nodi prima o poi vengono al pettine”

ivana castello

Il Comune ha ricevuto dalla Cassa depositi e prestiti la somma complessivamente richiesta, divisa in tre parti, tra cui una di 20.145.196,41 euro pervenuta il 31 maggio 2013, e una di 24.173.227,18 euro, incassata il 14 luglio 2014. L’importo di quest’ultima è stato decurtato di circa 14 milioni, che l’Amministrazione ha dovuto restituire alla Cassa Depositi e Prestiti per anòmalo utilizzo del denaro.

In breve, per tali due tranche sono venute a scadenza due rate di pagamento: una di 1.090.124,2 euro e una di 489.404,54 euro, la cui somma, 1.579.537,74 euro, si doveva pagare entro il 31 maggio scorso. “Come al solito con la cosa pubblica, però, il debito resta inamovibile e chi verrà vedrà – denuncia il consigliere comunale del Partito Democratico di Modica, Ivana Castello -. Sarebbe opportuno sapere secondo quali criteri sono stati stabiliti gli importi delle rate di pagamento e le relative scadenze? Ricordo che sono già scaduti 182.000 euro per interessi da pagare verso la «Cassa depositi e prestiti» e che è rimasto inevaso il debito verso l’Enel, che supera i 6 milioni di euro, se teniamo conto degli interessi maturati alla data odierna”. Sul tema la Castello in precedenza aveva presentato un’interrogazione sulla questione.
“Il sindaco spieghi come intende fare per provvedere a tali pagamenti o, se preferisce, come intende procurarsi il denaro necessario? Non ritiene che questa situazione di stallo danneggi ulteriormente le casse comunali?
Mi sento di ricordare che altri pagamenti stanno per scadere:

– il 30 giugno si dovranno pagare 800.000 euro verso il Comune di Scicli, per la transazione che si è vantata di aver portato a termine nel 2014;
– il 30 giugno si dovranno pagare 846.107,83 euro per mutui contratti verso la «Cassa depositi e prestiti», giusto avviso di pagamento del 12 maggio 2016, pervenuto al Comune di Modica il 31 maggio;
– il 30 giugno dovrà pagare 377.179,07 verso il Ministero dell’Economia e delle Finanze per mutui contratti a vario titolo. In tal senso l’avviso di pagamento pervenuto il 31 maggio 2016 da parte della «Cassa depositi e prestiti».

Anche per questi, sento il dovere di chiedere con quali fondi intende provvedere considerato, tra l’altro, che ad oggi su una scopertura bancaria di quasi 21 milioni di euro ne risultato impegnati 20″.

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