Modica: Chiostro S.Maria del Gesù che sia fruibile a tutti

foto chiostro 3

Che dopo tante battaglie, il Chiostro di S. Maria del Gesù a Modica Alta, venga aperto, seppur in occasioni straordinarie, alla fruizione di turisti e cittadini è già una grande conquista.

Il successo di visitatori, anche in questo ponte del 2 Giugno, ha confermato la grande sete di cultura che ha la città da una parte e il valore storico e architettonico del sito dall’altra, ma non basta. “Non è possibile assistere, però – denuncia il consigliere comunale Alessio Ruffino – a scene come quelle che si sono presentate ai miei occhi in questi pochi giorni di apertura, davanti alle quali non si può far altro che provare vergogna. Ho assistito alle difficoltà che si sono presentate a tre disabili che la mattina del 2 giugno si sono presentati, come tanti altri visitatori, per ammirare il sito, eccezionalmente fruibile al pubblico. Evidentemente però non accessibile a tutti, visto che in più punti del percorso non è possibile accedere in carrozzina. Davanti allo sguardo smarrito di questi visitatori, ci siamo guardati negli occhi con un referente del Consorzio Turistico e prendendo in prestito delle travi di legno da un cantiere di lavori lì vicino, abbiamo improvvisato delle pedane che permettessero ai disabili di accedere, almeno alla struttura principale. Comprendo l’eccezionalità dell’evento, ma è possibile, mi chiedo, che nessuno abbia previsto che ad accedere al Chiostro debbano essere tutti? Era così imprevedibile che tra i visitatori potessero esserci anche persone con problemi di deambulazione? Apprezzo la collaborazione di quanti si sono resi disponibili e nonostante varie difficoltà hanno lavorato anche in questi giorni di festa perchè lo splendido sito venisse aperto, ma in queste condizioni e con il rischio di fare brutte figure come quelle che la città ha fatto, ritengo sia meglio non aprire affatto il Chiostro”.

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