Reduce dall’ottima finale nazionale U19 di Parma, dove ha concluso con un brillante 7° posto, la Volley Modica è ritornata al Comune di Modica per incontrare il Sindaco e l’Assessore allo Sport che già avevano “battezzato”
questa magnifica avventura prima della partenza. I ragazzi allenati da Donato Borgese si sono confrontanti contro la storia della pallavolo italiana concedendosi anche il lusso di battere una corazzata come la Bre Banca Cuneo e cedendo di misura alla Lube Macerata. E dulcis in fundo la premazione effettuata dai ragazzi della generazione dei fenomeni di Julio Velasco che fecero sognare un’intera nazione tra la fine degli anni 80 e gli anni 90. “Ricevere una medaglia da Cantagalli, Giani, Lucchetta e tutti gli altri ha avuto un sapore speciale per i giovani modicani che ricorderanno a lungo questa esperienza – commenta il Sindaco Abbate – sono contento per loro e per la nostra città che si è battuta alla pari contro realtà storiche della pallavolo italiana. L’incontro di ieri è stato anche un modo per celebrare un’annata da incorniciare per la Volley Modica, promossa in B nazionale con la prima squadra di Corrado Scavino, in serie C con i ragazzini di Borgese che hanno poi vinto anche l’U17 e l’U19 regionali. Vorrei ringraziare per quanto fatto loro, il presidente Cataldi, il direttore generale Aprile, il direttore sportivo Giorgio Scavino, gli allenatori Sgarlata e Carpenzano, Paolo Di Lorenzo, Luca Leocata e tutti gli altri che hanno lavorato per il bene della società”.