Da Modica a Ragusa per una coronografia. Dimesso, è deceduto a casa per un infarto. Denuncia dei familiari

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La famiglia comunica che per motivi fuori dalla sua volontà il funerale del caro congiunto verranno celebrati a data da destinarsi. Un manifesto funembre che ha destato curiosità a Modica e che ha scatenato la curiosità del giornalista. In breve la storia è venuta a galla. Un uomo di Cologno Monzese, 65 anni, che con la famiglia aveva deciso di stabilirsi a Modica, con problemi cardiaci(era già stato sottoposto ad intervento chirurgico),

a causa di sopravvenute complicanze si era ricoverato all’Ospedale Maggiore. Dopo tutti gli accertamenti di rito, i cardiologi del nosocomio di Via Aldo Moro avevano richiesto una coronografia trasferendo l’uomo all’Ospedale di Ragusa dove è stato ricoverato e dove avrebbero ritenuto che l’accertamento chiesto non era necessario. L’uomo era stato dimesso. Tornato a casa, lo scorso giovedì  mattina  è stato colto da infarto. Inutile l’intervento del 118: per lui non c’era più nulla da fare. I familiari hanno  denunciato il caso alla Procura e per questo i funerali già fissati per sabato scorso sono stati annullati. Il cadavere si trova adesso nella cella frigorifera del “Maggiore” di Modica in attesa dell’autopsia. I carabinieri hanno sequestrato, intanto, la cartella clinica dell’ospedale di Ragusa.

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