Ispica, via libera del Consiglio a rateizzazione e compensazione di tasse e tributi comunali. “Un aiuto concreto a chi è in difficoltà”, commenta il capogruppo Pd, Stornello

gianni-stornello 2014

Il Consiglio comunale di Ispica, nella seduta di ieri sera, ha approvato il Regolamento per la rateizzazione e la compensazione dei tributi comunali. Soddisfazione viene manifestata dal capogruppo consiliare del Partito democratico, Gianni Stornello, che considera l’approvazione del Regolamento “un risultato significativo per il recupero dell’evasione, un aiuto concreto a chi è in difficoltà, la sottrazione della decisione sulla rateizzazione al potere discrezionale dei sindaci.

E’ inoltre in linea con le prescrizioni ministeriali a seguito del dissesto che chiedono al Comune un miglioramento dell’attività di riscossione delle entrate. Il Regolamento – afferma Stornello – soddisfa le esigenze di tutti: del Comune che potrà beneficiare di flussi di cassa in entrata costanti e da famiglie ed aziende in sofferenza. Ad esso hanno lavorato il presidente del Consiglio comunale Roccuzzo e l’assessore ai Tributi Pippo Barone”.

Stornello spiega che “sono interessati gli anni 2013, 2014, 2015 per i quali, in base alle informazioni in nostro possesso, ci sono 4milioni 500mila euro di residui attivi: tutte tasse accertate ma non riscosse, cioè non pagate dai contribuenti. Nella maggior parte dei casi non sono pagate perché in questo periodo di crisi tantissime famiglie non sono nella possibilità di poterle versare. La rateizzazione è quindi uno strumento che evita di trasformare il contribuente che non può pagare la tasse in un evasore. Le richieste per la rateizzazione potranno essere presentate dai prossimi giorni, dopo i tempi di pubblicazione del Regolamento, entro il 30 novembre 2016”. Diverso il sistema della compensazione che si potrà richiedere in qualsiasi momento, senza scadenza. “La compensazione – afferma ancora il capogruppo del Pd – si verifica quando un cittadino che avanza denari dal Comune, li può detrarre dalle tasse che lui deve al Comune. Va precisato che la compensazione, come la rateizzazione, non potrà riguardare tasse e crediti risalenti a prima del 31 dicembre 2012 che rientrano nella massa passiva gestita dall’organo straordinario di liquidazione, il collegio nominato a seguito del dissesto finanziario”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa