Presentato a Bergamo il libro: “Modica: Storia del suo cioccolato” di Grazia Dormiente e Giuseppe Leone

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Presentato ieri a Bergamo il libro: “Modica: Storia del suo cioccolato” di Grazia Dormiente e Giuseppe Leone (Edizioni Gribaudo / Feltrinelli).
Presente l’autrice, la presentazione è stata affidata al prof. Vincenzo Russo,

Direttore del Master in Food and Wine Communication Università IULM di Milano e Membro del Comitato Scientifico Expo 2015.
Nelle pagine gustose per peripezie linguistiche e per ardite inquadrature fotografiche, si compone il “ritratto” della tradizione cioccolatiera della Capitale dell’Antica Contea modicana. Gli autori percorrono storia e storie, catturando il lettore con la ricchezza della ricerca storico-antropologica e con i sussulti che i saperi e i vissuti sanno armonizzare.
Già nella premessa, narrante i rituali della cioccolata bevanda e del cioccolato alimento, l’autrice riesce sapientemente a collegare il paesaggio territoriale alla tradizione cioccolatiera, radicata nel settecento per opera di cicolateri al servizio dell’aristocrazia della Contea di Modica e custodita pure dalle laboriose e ricercate dolcezze “domestiche e conventuali” prima della nascita dei Caffè storici, premiate fabbriche di cioccolata che furono luoghi d’incontro e vanto della città già nella seconda metà dell’ottocento. Pagine arricchite dalle immagini viaggiate e dalle note di spese custodite nell’Archivio dei F.lli Di Raimondo, bibliofili e collezionisti delle carte di Modica.
E’ seguita l’inaugurazione della mostra fotografica del maestro Leone.
Un’ampia selezione degli scatti realizzati da Giuseppe Leone, il grande narratore visivo della Sicilia e delle sue plurime nomenclature. La sua è l’isola nuda attraversata dalla luce del mito, del sogno e del desiderio che solo i testimoni oculari di magmatica ispirazione sanno percepire, folgorandone immagine e memoria. Le fotografie di Giuseppe Leone sembrano, perciò, fuggire dalle pagine del libro, di cui è coautore, per restituire le fragranze del tempo e dei luoghi. Illuminante si rivela, perciò, l’invito dello scrittore Gesualdo Bufalino: “Nelle fotografie di Leone non cercate la collera né la pietà civile né l’avvampo della metafora; bensì, istigato dall’eccellente mestiere, un colpo d’occhio avvezzo a cogliere le mimiche significanti del grande teatro umano”.

Oltre a un numeroso pubblico, presente la Federazione delle Associazioni Siciliane in Lombardia rappresentata da Mario Ridolfo e Pippo Puma.
La serata è stata caratterizzata dalla Performance musicale del cantautore Vincenzo Marabita che ha presentato fra gli altri il brano musicale “Vieni a Modica” dedicato alla omonima poesia di Grazia Dormiente.
Gli ospiti hanno potuto degustare il Cioccolato di Modica nella interpretazione dei cuticci Di Lorenzo in abbinamento con il Moscato di Noto Rudinì.

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