Interessante, propositivo e molto partecipato l’incontro/dibattito svoltosi il 30 giugno scorso nei locali del Centro Giovanile, organizzato da Santi Benincasa, ed avente come tema ” Progetto lavoro Monterosso Almo”. Benincasa, che svoge la professione medica a Monterosso Almo, ha ribadito tra l’altro che molto potrebbe essere fatto per invertire la negativa tendenza
della cronica carenza occupazionale a Monterosso Almo . Per fare questo , ribadisce Benincasa, è giunto il momento che i cittadini diventimo propositivi verso l’Ammnistrazione Comunale elaborando idee e progetti da proporre. La stessa Amministrazione dovrebbe supportare tali progetti con tutte le armi che ha a disposizione. Infatti, sempre secondo Santi Benincasa, è giunto il momento che i cittadini si risveglino e che prendano coscienza del fatto che deve essere il cittadino a guidare l’azione amministrativa. Dai vari interventi dell’incontro è emerso che le possibilità di sviluppo lavorativo possono scaturire principalmente dall’agricoltura attraverso le variegate tipologie di prodotti locali, quali l’ulivo, il mandorolo, il melograno, il ciliegio, i fichi d’india , gli aromi e tanti altri prodotti che già qualcuno produce in piccolo ( quali il pistacchio e le castagne). Altro ramo di sviluppo lavorativo protrebbe essere il turismo culturale, religioso ed enogastronomico . Per far questo è necessario prima migliorare la viabilità e le infrastrutture. Poi è indispensabile valorizzare il ” Presepe Vivente”, sviluppare la nascita di Case-Famiglia , visto il gran numero di operatori del settore. Rivedere anche la possibilità di fare rinascere una scuola di arti e mestrieri . Si è poi stabilito che delle idee scaturite dall’incontro verrà prodotto un documento che rappresenta il resoconto dell’incontro che sarà sottoposto all’attenzione dell’attuale Amministrazione ed alle future, le quali dovranno farsi carico di quanto emerso ed utilizzare le idee ed i progetti emersi anche come linea guida per l’incremento economico del paese. Tale documento verrà inoltre sottoposto all’attenzione dell’Assessorato Regionale al Lavoro