E’ deceduto Saverio Terranova, ex sindaco di Modica. Oggi i funerali

saverio terranova

E’ deceduto la scorsa notta il professore Saverio Terranova, ex sindaco di Modica. Da qualche tempo era malato, ciononostante solo negli ultimi tempi si era chiuso nella sua casa anche se fino a poche settimane fa aveva scritto ancora un minuzioso ed interessante articolo per il nostro giornale

col quale da circa tre anni aveva voluto collaborare, accettato dalla redazione con grande entusiasmo. Aveva insegnato Filosofia al Liceo Scientifico, formando centinaia di generazioni di studenti. Aveva compiuto 85 anni lo scorso mese di febbraio. Stanotte si è spento.

 Laureato alla Università Cattolica del S. Cuore di Milano, ha scritto numerosi saggi di storia politica ed economica, in particolare della provincia di Ragusa. La sua ultima sindacatura risale alla fine degli anni ’80(sei volte sindaco della città).  Fu anche presidente del consiglio comunale di Modica per una legislatura, in sostanza l’ultimo suo incarico municipale. A lui si deve, certamente, la nascita di Marina di Modica ma anche l’Azasi che ha dato centinaia di posti di lavoro.

Fu sindaco per la prima volta a 30 anni  nel gennaio del 1961, riuscendo a scardinare  la vecchia nomenclatura Dc del sindaco Basile e dell’on. Guerrieri. Dà il via ad un processo di modernizzazione della città con un piano di costruzione delle infrastrutture, strade, fognatura, scuole, elettrificazione rurale, modernizzando quella che era ancora un nobile e antico centro sostanzialmente agricolo. Saverio terranova entra da protagonista nella vita politica cittadina, apre la stagione dello scontro con la nomenclatura Dc, con i vecchi blocchi di potere. Le fratture nella «balena bianca» non si contano e portano alla fine ad un blocco che tarpano in qualche modo le ali di un successivo sviluppo. Il suo antagonista principale è Nino Avola ma anche il professore Angelo Scivoletto, deceduto pochi giorni fa a Parma.

I funerali saranno celebrati oggi, alle 16, nella Chiesa di S.Maria di Betlem.

Alla famiglia, in particolare alla figlia Patrizia, le più sentite condoglianze della redazione.

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