Riaperti i termini per il bonus sociosanitario: istanze entro il 27 luglio Destinatarie le famiglie con anziani non autosufficienti o disabili gravi residenti a Modica, Ispica, Pozzallo e Scicli, con ISEE fino a 7.000 euro

comune di modica

Il Distretto Sociosanitario 45, recependo la nota dell’Assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, comunica la riapertura dei termini per richiedere il bonus socio-sanitario, misura a sostegno delle spese sostenute per l’assistenza e la cura domiciliare di anziani non autosufficienti o disabili gravi. Per presentare l‘istanza c’è tempo fino alle ore 12.00 del 27 luglio.

Destinatarie dell’avviso pubblico sono le famiglie dei Comuni di Modica, Ispica, Pozzallo e Scicli in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore a € 7.000, che convivono e sono legati da vincoli di parentela con anziani non autosufficienti (di 69 anni e 1 giorno compiuti alla data della scadenza del bando) o disabili gravi con invalidità riconosciuta ai sensi della legge 104 del 1992.
Non è necessario ripresentare o integrare l’istanza per gli utenti che l’hanno già presentata entro i precedenti termini e sono risultati in possesso dei requisiti richiesti per l’anno 2016.

Il modulo e l’avviso integrale possono essere ritirati presso gli uffici dei servizi sociali del Comune di residenza o scaricati all’indirizzo www.dss45.it/albo-pretorio/. La documentazione dovrà essere presentata agli uffici dei Servizi sociali dei Comuni di Modica (Palazzo Campailla), Ispica (via dell’Architettura), Pozzallo (via Bellini 8) e Scicli (corso Mazzini 5) perentoriamente entro i termini sopra indicati.
All’istanza occorre allegare l’autocertificazione dello stato di famiglia del richiedente, la dichiarazione del vincolo familiare e di convivenza, l’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), la copia del documento d’identità del richiedente e l’autorizzazione al trattamento di dati sensibili, oltre alla certificazione sanitaria (verbale della commissione invalidi civili attestante l’invalidità civile al 100% con indennità di accompagnamento o la certificazione attestante la disabilità grave, ai sensi dell’art. 3, comma 3, della L. 104/92, o ancora, per i casi di gravità recente, il certificato del medico di medicina generale attestante la non autosufficienza o le condizioni di disabilità grave, insieme alla fotocopia dell’istanza presentata per il riconoscimento dell’invalidità civile o disabilità).

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