MODICA. NASCE L’ORTO URBANO” PER ATTIVITÀ SOCIO-RIABILITATIVE CON I PAZIENTI PSICHIATRICI: UN PROGETTO DI AGRICOLTURA SOCIALE

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Siglato il protocollo d’intesa tra l’U.O.C. di Psichiatria di Modica dell’Azienda Sanitaria di Ragusa, il Comune di Modica, l’Associazione di volontariato «Ci Siamo Anche Noi» ed il Circolo Legambiente «Melograno» di Modica, per l’istituzione di un “Orto Urbano”.

Il Progetto, pioneristico in Sicilia, rappresenta l’evoluzione dei laboratori riabilitativi “agricoli” realizzati per i Pazienti, negli anni scorsi, dal Centro Diurno dell’U.O.C. di Psichiatria di Modica.
Il contatto con la natura, il rispetto dei suoi tempi, la gratificazione del veder crescere i prodotti, la soddisfazione di una retribuzione economica e insieme l’acquisizione di competenze spazio-temporali, relazionali e lavorative, sono stati un esempio di riabilitazione psichiatrica efficace, fuori dai luoghi di cura tradizionali, nel territorio. Ma anche un’opportunità lavorativa protetta per il reinserimento produttivo nella società civile; uno strumento formidabile di cura con tutta una serie di effetti positivi sul benessere dei pazienti, delle loro famiglie, e sull’intero sistema sanitario, a cominciare dalla riduzione dei ricoveri.
L’esemplarità dell’esperienza, riconosciuta ed apprezzata a livello nazionale (trasmissione Linea Verde – Rai1 – 2013 ) risiede nell’aver coniugato le competenze personali e lavorative pregresse dei pazienti – l’offerta – con il bisogno dei consumatori che sempre più spesso cercano prodotti orticoli genuini e naturali – la domanda.

Il comune di Modica ha ceduto, in comodato d’uso gratuito, un piccolo fondo agricolo in territorio urbano, peraltro adiacente al Servizio di Psichiatria, il Circolo Legambiente «Melograno» di Modica supporta l’iniziativa con le competenze tecniche ed organizzative dei suoi Soci, l’associazione di volontariato «Ci Siamo Anche Noi», formata da pazienti e familiari, gestisce le attività orticole con la supervisione ed il coordinamento dell’U.O.C. di Psichiatria. Inoltre l’azienda ortovivaistica “Ecofaber” sponsorizza l’iniziativa offrendo le piante, prodotti biologici di altissima qualità. Un’area cittadina, inutilizzata ed improduttiva, che si riqualifica con attività agricole, creando nuove azioni di utilità sociale, di integrazione e di reinserimento lavorativo per soggetti in difficoltà, nonché attività di promozione culturale e di educazione ambientale rivolte non solo ai partecipanti al progetto, ma anche ai residenti del quartiere e a tutti i cittadini che vorranno condividerne gli obiettivi.

L’Orto, grazie al supporto volontaristico di professionisti disponili, sarà realizzato secondo un progetto di architettura del verde e sarà coltivato con sistemi di concimazione naturale; i prodotti orticoli realizzati saranno ceduti nei GAS – Gruppi di Acquisto Solidale – cittadini.

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