La politica tace. Il consiglio latita, il dissesto è conclamato, il commissario ad acta sta arrivando a bussare alle porte con il Prefetto, le gare per la vendita degli immobili continuano a languire, operatori coop, netturbini e dipendenti attendono arrabbiati sotto gli ombrelloni gli stipendi. Ma si sa in estate a
dare via al chiacchiericcio da sotto ombrellone sono le notizie più sfiziose e così per ora da una settimana circa proprio nei bar e sul web tiene banco la notizia del prezzo della granita al limone. “Prego due granite e due brioche” ha ordinato un aitante giovanotto per conquistare la sua ragazza seduti in un noto bare della città. Niente riferimenti altrimenti è facile capire anche se i cittadini hanno già individuato di quale rinomato bar gelateria si tratterebbe. Nulla da dire sulla bontà del prodotto, ma qualche pozzallese e qualche turista avrebbe protestato: troppo cara e ci si ripensa due volte a ritornare. Due euro e cinquanta a granita è tanta e i pozzallesi sul web hanno commentato il oltre 500 , in soli tre giorni, la notizia, senza dire che in ogni bar baristi e camerieri sono presi ora d’assalto. “…Il discorso è solo che i prezzi sono un pò esagerati- è il commento che prevale tra la gente e sul web-bisogna solo essere obiettivi, senza che nessuno si offenda naturalmente, senza infangare i locali, ma così i turisti già pochi scappano e non si fa quadrato. Se sei pelato non torni più.” Insomma un’analisi chiara che incornicia i dati deludenti sinora registrati dai bed and breakfast e dagli hotel locali. “In Sicilia, commenta cauto il presidente della Confcommercio locale, Manenti- i dati sono in crescita mentre da noi le prenotazioni calano. Luglio ci deluderà attendiamo e speriamo in agosto. Certo le motivazioni sono tante ma piccoli aggiustamenti aiuterebbero. Ci vuole un paniere dei prezzi aggiustato che abbiamo elaborato da noi ma non è rispettato da alcuni con conseguenze non positive. Occorre rimodulare l’offerta turistica per prezzi, iniziative e servizi. “