Incontro Ascom Rifiuti: il Comune viene incontro ai commercianti modicani

giorgio moncada

Con l’ordinanza emanata lo scorso 20 luglio, l’amministrazione comunale di Modica ha inteso venire incontro ai commercianti che da un giorno all’altro si sono trovati “fuori legge” secondo quanto emanato dalla Regione Sicilia il 7 luglio in materia di conferimento dei rifiuti. Secondo i dettami del Presidente della Regione infatti i commercianti non possono più conferire alcun tipo di rifiuto nei cassonetti pubblici. “E’ impensabile – dice il sindaco, Ignazio Abbate –

che da un giorno all’altro trovino una ditta alternativa per effettuare il servizio di raccolta. Per tale motivo, dopo aver parlato con il presidente dell’Ascom, Giorgio Moncada, abbiamo emanato un’ordinanza che consente ai titolari di esercizi commerciali di poter conferire nei cassonetti indifferenziati pubblici l’umido differenziando al 100% il resto dei rifiuti che potranno anch’essi essere conferiti all’interno dei cassonetti della differenziata del Comune. Nella stessa ordinanza si vieta tassativamente, sia ai commercianti che ai singoli cittadini, di abbandonare in strada qualsiasi tipo di rifiuto e di non conferire spazzatura differenziata nei cassonetti dedicati ai rifiuti solidi urbani. Ancora una volta il Comune è stato costretto a sopperire alle mancanze della Regione che poi prova a mettere una pezza con provvedimenti del genere”. I trasgressori saranno puniti con multe che vanno dai 300 ai 3000 euro. Per chi abbandona rifiuti pericolosi è previsto anche l’arresto da sei mesi a due anni con sanzione pecuniaria da 2.600 a 26.000. Le forze dell’ordine istituiranno un apposito servizio per sanzionare i trasgressori. “Ci sembra del tutto fuori dal comune l’atteggiamento di una classe dirigente regionale a tutti i livelli che abbandona al proprio destino il comparto commerciale siciliano evidenziando le proprie incapacità amministrative, come quella della gestione dei rifiuti che sta segnando negativamente l’immagine di un’intera Regione nei confronti di tanti turisti che hanno scelto in massa la nostra isola per trascorrere le loro vacanze”.

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