Territorio. Pista ciclabile Marina di Ragusa, l’amministrazione la renda più sicura

pista ciclabile

Il Movimento Territorio rimane critico sulla validità della pista ciclabile di Marina di Ragusa che essendo contemporaneamente anche pista pedonale, crea alcuni disagi e problemi di sicurezza. L’opera era già stata progettata dall’amministrazione Dipasquale, ma contrariamente ad altri progetti come ad esempio il Teatro della Concordia o il restyling funzionale ed estetico di piazza Libertà, è stata realizzata. Naturalmente stravolgendo quanto aveva pensato la precedente amministrazione.

I grillini hanno voluto ridimensionare la carreggiata che, con le attuali misure (più stretta rispetto all’idea originaria) risulta meno funzionale e meno sicura per chi la percorre in bicicletta, ma soprattutto a piedi.
Infatti sembra che siano molte di più le persone che usano la pista per passeggiare da pedoni piuttosto che usarla da “ciclisti”, in particolar modo nelle ore serali quando il tratto di strada diventa quasi un prolungamento del lungomare. Territorio chiede all’Amministrazione di impiegare i Vigili Urbani non sulle spiagge di Marina di Ragusa per evitare il gioco dei tamburelli, e neanche per multare i proprietari delle biciclette costretti a posteggiarle fuori dagli appositi spazi (che sono insufficienti) ma nella pista ciclabile che è frequentemente sovratrafficata e quindi non sicura.

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