L’assenza di alcun servizio di assistenza sanitaria a Marina di Modica dalle 20 di ogni giorni all’indomani mattina.Dopo le venti, nell’importante centro balneare nessuno può ammalarsi o incorrere in qualche improvviso malessere. Ventimila persone sono lasciate in balìa di nessuno.
Lo denuncia il consigliere comunale del Pd, Ivana Castello, la quale rimarca che per “malesseri improvvisi o situazioni emergenziali occorre percorrere i venti chilometri che separano Marina di Modica dall’Ospedale Maggiore. L’esponente di opposizione chiede al Sindaco e al Direttore Generale dell’Asp, perché non hanno provveduto a coprire l’esigenza e cosa aspettano a coprirla per il resto della stagione estiva. Ecco il testo dell’interrogazione.
“Giorni orsono un anziano signore che assisteva ad alcuni incontri di tennis, in un campetto di Marina di Modica, è scivolato ed ha sbattuto la faccia, procurandosi fratture al setto nasale e a un braccio. Oltre, ovviamente, alle inevitabili contusioni in più parti del corpo. E’ stato accompagnato alla locale Guardia medica che abbiamo trovato fuori esercizio. Erano le venti e qualche minuto. Un signore, probabilmente incaricato della custodia dei locali, ha spiegato che quella era una guardia medica turistica, la quale, alle 20, era già chiusa. Le chiedo e lo chiedo anche al responsabile dell’Asp della provincia di Ragusa: Marina di Modica, in piena estate, ospita almeno ventimila persone. In caso di danno grave e di intervento urgente, le sembra decente che dopo le venti non sia presente un medico? Qual è la logica, se ne può esistere una, che si segue per decidere, in questi casi, la durata del servizio? Certamente non è quella di assicurare l’assistenza sanitaria per qualunque situazione emergenziale. La presenza di un medico, non penso di chiedere troppo, dovrebbe essere assicurata almeno sino al 15-20 settembre. Le feste vanno bene e, tutto sommato, transeat, ma l’assistenza medica va assicurata 24 ore su 24. E’ completamente scalcinato il settore dell’assistenza sanitaria in Italia, checché se ne dica di qualche, non polo, ma risultato di eccellenza; lasciare però 20.000 persone senza assistenza, in balìa del caso, non è eccessivo oltre che incivile?
La persona infortunata è stata trasferita all’ospedale di Modica con mezzi di fortuna, ma se ci fosse scappato qualcosa di più grave, lei pensa che chiunque se la sarebbe cavata con quattro chiacchiere in sede processuale o con l’esposto che sono costretta a stilare?
Trasmetterò questa denuncia ai giornali. Lei, signor sindaco, è pregata di rispondere non a me in quanto consigliere comunale, ma ai cittadini che hanno chiesto e chiedono che la Guardia medica sia posta in grado di funzionare 24 ore su 24 e senza soluzione di continuità. Dica a loro che ha provveduto o, altrimenti, spieghi le ragioni, se possono esisterne, dello stato di abbandono in cui 20 mila persone sono state lasciate quasi per l’intera estate”.