Sampieri invivibile. La gente va via: ” E’ la meta prescelta da giovani senza scrupoli”

sampieri

“Abbiamo trascorso due notti da incubo, stiamo facendo le valigie per andare via da Sampieri che di notte è diventata la meta prescelta da giovani senza scrupoli. Non c’è un minuto di pace, non si dorme”. Questo quanto scrive un villeggiante “storico” di Sampieri, frazione balneare di Scicli, dove non si è riusciti in quello che negli altri centri della riviera iblea si è stati capace di fare: mettere, cioè, un freno al “popolo della notte”.

Quel “popolo della notte” che invade, oramai, da anni l’antico borgo marinaro nel cui territorio insistono due chalet di grido. “Viviamo da assediati ed impauriti nelle nostre case – afferma ancora il villaggiante disperato – è una vergogna indicibile. Chiediamo che le forze dell’ordine ci tutelino”. Ed un altro villeggiante rincara: “io non scendo più a Sampieri centro – dice – rimango nella mia casa appena fuori la borgata perchè è impossibile arrivare nella parte bassa dove solitamente ci riunivamo con gli amici per godere la frescura del mare. E se si ha la fortuna di arrivarci c’è il rischio di imbattersi in giovani ubriachi o sotto effetto di sostanze stupefacenti che a volte hanno anche atteggiamenti provocatori”. Il centro storico di Sampieri, nel clou dell’estate, diventa un orinatoio pubblico: c’è chi fa i propri bisogni fisiologici in mezzo alla strada, chi fa sesso sugli scalini delle porte di casa con le persone ignare di quanto sta accadendo appena fuori la porta, chi parcheggia in maniera disordinata in barba ai divieti imposti. “Ci chiediamo come nella vicina Marina di Modica non esistono i problemi che lamentiamo noi a Sampieri – afferma ancora un’altra persona – forse lì i controlli sono più fitti. Noi siamo disperati. Abbiamo già apposto, nella nostra abitazione, il cartello ‘vendesi’. Sarà difficile vendere l’immobile ma noi tentiamo. Siamo costretti a fuggire da una borgata dove fare una passeggiata o dormire il sonno dei giusti è impossibile”.

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