L’Ufficio Legislativo e Legale della Regione boccia l’operato dell’amministrazione comunale di Ispica

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L’Ufficio Legislativo e Legale della Regione h dichiarato nulli gli atti sulla modifica dello statuto comunale, gli atti sulla presunta abolizione dei gettoni di presenza ed alcuni atti in violazione ai principi di conformità dell’azione amministrativa di Ispica.
Il provvedimento arriva dopo le segnalazioni su presunte irregolarità

e illegalità degli atti in seno al consiglio comunale, circa otto mesi fa (era il 9 dicembre 2015) da parte dei consiglieri comunali di opposizione Massimo Spataro, Gerry Leontini (Ispica In Movimento) e Serafino Arena (Rinascita Ispicese), insieme al coordinatore cittadino del movimento civico “CambiamoDavveroIspica” Paolo Monaca. I quattro sono stati ricevuti dal Prefetto di Ragusa ed hanno ancora denunciato comportamenti e violazioni da parte dell’amministrazione Muraglie non conformi ai sani principi di trasparenza e legalità.
“Anche questa volta – dicono – un altro ufficio centrale dello Stato, ci ha dato ragione ed ha certificato la cattiva gestione dell’attuale amministrazione comunale e dei propri consiglieri di maggioranza che di volta in volta vengono ingannati affinchè votino qualcosa che porti vantaggio ai soliti furbetti del palazzo in modo illegittimo e a discapito dell’interesse pubblico.
Nello specifico abbiamo chiesto agli organi dello Stato di verificare la correttezza di alcuni atti amministrativi votati a colpi di maggioranza e senza nessun confronto e apertura al dialogo con le opposizioni. In primo luogo abbiamo segnalato l’illegittimità dell’iter di modifica dello statuto comunale. Poi abbiamo rilevato alcune violazioni di trasparenza nella pubblicazione degli atti all’albo pretorio online dell’Ente. Infine, abbiamo messo a conoscenza del misero tentativo dell’amministrazione comunale di gestire tutti i gettoni di presenza dei consiglieri comunali in modo arbitrario ed illegittimo.
Congratulazione al sindaco Muraglie e alla maggioranza che lo sostiene, dopo appena un anno dall’insediamento a Palazzo Bruno stanno dimostrando tutta la loro malafede, incompetenza ed arroganza nell’amministrare la cosa pubblica.
Adesso comprendiamo in pieno la mancata adesione al codice etico e alla carta di Avviso Pubblico, già sottoscritta in campagna elettorale pur di raccogliere un pugno di voti in più!
Una buona amministrazione è ritenuta tale quando tempestivamente affronta e risolve in tempi celeri i veri problemi che vive il nostro comune.
Come mai il comune è senza bilancio, sia consuntivo 2015 che preventivo 2016? Quali ottimi risultati abbiamo ottenuto pagando il consulente finanziario del Sindaco Muraglie a   1.700 mensili euro? Quando si trasmetteranno gli atti inerenti il piano regolatore? Per non parlare del servizio di nettezza urbana, tutto tace sulla procedura per il nuovo bando. Quando riprenderanno i lavori per il ripascimento morbido della spiaggia di Santa Maria del Focallo? Vogliamo parlare della costituzione come parte civile del Comune al processo per i presunti bilanci falsi a Palazzo Bruno, a tutela dei cittadini-contribuenti?
Su questi ed altri argomenti – concludono gli interessati – vorremmo che ci fosse un vero confronto senza ipocrisie ed arroganza, piuttosto che registrare l’ennesima figuraccia ed ammonimenti da parte degli organi di vigilanza”.

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