Il coordinamento Udc di Scicli torna a sollecitare i Commissari per avviare le pratiche necessarie per aprire l’arteria stradale che dall’ospedale di Scicli arriva fino all’uscita del paese. “Il recente terremoto che ha colpito le zone del centro Italia provoca certamente molto dolore in tutti noi e ci spinge ad intraprendere azioni concrete
di solidarietà per aiutare le popolazioni che in questo momento sono nel bisogno. Ma oltre a fare quanto possiamo per queste popolazioni, questo ennesimo drammatico episodio ci pone a dover riflettere sulle nostre situazioni di sicurezza, sulla prevenzione e su una preparazione adeguata per far fronte ad episodi straordinari di calamità naturali. Per questo motivo come coordinamento dell ‘Udc vogliamo ancora una volta sollecitare all’apertura di un’arteria importante che è una via di fuga in caso di calamità naturali un’arteria che serve a smistare il traffico ma che nello stesso tempo è stata individuata come via di fuga per la nostra città. Già lo scorso mese di luglio c’eravamo interessati di questa arteria, la circonvallazione ovest, informandoci attraverso gli organi competenti che ci avevano assicurato l’apertura di questa via in tempi brevissimi ma ancora nulla. Ci risulta che manca il collaudo amministrativo che sarebbe l’ultimo collaudo mancante per poter aprire questa arteria che ha già avuto il collaudo di sicurezza strutturale. Pertanto, se la problematica è solo questa e non ci sono altri fattori di impedimento, torniamo ancora una volta a sollecitare i Commissari affinché si facciano portavoce presso la Protezione Civile e con chi di dovere per poter sistemare nel più breve tempo possibile tutte le carte necessarie per poter finalmente aprire questa importante arteria stradale.Non possiamo rimandare oltre una questione che potrebbe essere di importanza vitale” concludono dal Coordinamento Udc.