IL COMMISSARIAMENTO DI SCICLI AGLI SGOCCIOLI, LA SENATRICE PADUA: “ORA RIAPRIAMO LE PORTE ALLA DEMOCRAZIA”

Venera   Padua

“Intervengo in questa giornata per condividere con tutti i cittadini e gli abitanti di Scicli, nonché con quanti hanno a cuore la bellezza e la legalità della nostra città, la presa d’atto – sulla base delle dichiarazioni del ministro dell’Interno – che il termine di sottoposizione della città di Scicli ad un regime di amministrazione straordinaria mediante commissione di nomina presidenziale ha avuto fine e non avrà ulteriore protrazione”.

A dirlo è la senatrice del Pd Venera Padua. “E’ un momento – aggiunge – in cui Scicli riapre le porte alla politica, alla democrazia, alla condivisione comune di ciò che sentiamo importante e preminente perché venga iniziata una fase nuova della vita sociale, culturale, produttiva, di accoglienza e di sviluppo. Sono giorni e momenti significativi e di grande rilievo personale e collettivo per ripartire e ridare speranza dopo un momento – durato un anno e mezzo – in cui lo Stato è intervenuto per impedire che la politica e l’amministrazione pubblica venissero contaminati da vicende poco chiare e dannose per la libertà di pensiero, per la limpidezza dell’attività pubblica, per la legalità di luoghi e persone. Tutti noi abbiamo vissuto un momento di buio, camminando dentro un tunnel di pensieri e di domande”.
“La durata del commissariamento statale – dice ancora la senatrice Padua – è terminata, sulla base del termine dei 18 mesi contenuto nel decreto presidenziale, anche se ancora aspettiamo il giudizio d’appello proposto da alcuni dinanzi al Consiglio di Stato. Oggi possiamo dire che è l’alba di un nuovo giorno e un momento di democrazia per la collettività sciclitana e per ciascuno di noi, secondo i ruoli, le professionalità, i contributi personali e sociali che sarà capace di donare agli altri in modo che questa alba diventi sole di mezzogiorno caldo e luminoso per Scicli. Il mio impegno è e rimane totale per perseguire quel bene comune che è lo scopo e la finalità principale se non unica dell’agire pubblico”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa