Modica, l’associazione “Confronto” pone sulla piattaforma problematiche del tribunale e della Camera di Commercio

confronto

Convocato e presieduto da Enzo Cavallo è tornato a riunirsi a Modica il Consiglio Direttivo dell’Associazione “Confronto” che, dopo aver elaborato alcune proposte da sottoporre al Comitato Pro-Tribunale (da rinominare come “pro-Palazzo di Giustizia di Modica” per una giustizia sicura, tenuto conto del fatto che la sua azione non riguarda l’aspetto istituzionale ma quello logistico)

ha discusso, approvato e confermato l’iniziativa della associazione tesa ad ottenere la revisione del provvedimento col quale il Consiglio Camerale ha sancito l’accorpamento – ritenuto penalizzante per il territorio e per le imprese degli iblei – della Camera di Commercio di Ragusa a quella di Catania (tanto distante quanto dispersiva) .
Altri argomenti trattati hanno riguardato la gestione e la sistemazione del porto di Pozzallo e la sicurezza nelle scuole in relazione ai confermati rischi legati all’alta sismicità dell’area del sud-est siciliano, prendendo come esempio l’attività di verifica e di monitoraggio statico, condotta dal Comune di Modica. In proposito, su proposta di Pietro Di Raimondo, il Consiglio Direttivo ha deciso di convocare, per i prossimi giorni, una riunione specifica sull’argomento per la verifica della condizione di stabilità di tutte le scuole, non solo a Modica ma anche in tutti i comuni della provincia, oltre che delle iniziative necessarie per garantire il massimo di sicurezza nei quartieri più esposti al rischio di terremoti.
Dopo l’intervento del responsabile di Modica, Giorgio Rizza, il Consiglio Direttivo, se da un lato ha espresso soddisfazione, anche in nome dei cittadini, per la soluzione da parte del Comune, di alcune problematiche poste da tempo dall’associazione, dall’altro ha deciso di sollecitare un incontro al Sindaco per una verifica sulle diverse “questioni aperte” e per la messa in mora dell’amministrazione comunale per il mancato rispetto di impegni assunti nei confronti dell’associazione e soprattutto dei cittadini (illuminazione delle prima e della seconda traversa di Via Sorda Sampieri, sistemazione strada Ciacero, rotatoria zona Crocevie, interventi straordinari a Marina di Modica, ecc)
Su proposta di Enzo Covato è stato deciso di chiedere al Comune l’istallazione di “bacheche” per l’affissione (ordinata, pulita e non invasiva) di manifesti ed annunci, sia privati che pubblici, nelle frazioni e nelle contrade più abitate di Modica (che ne sono sprovviste) oltre che negli incroci più transitati.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa