Il Sindaco di Modica ha revocato il provvedimento con il quale si disponeva la macellazione dei capi ovini che erano stati ritrovati qualche giorno fa, senza nessuna indicazione identificativa, e per i quali l’Asp aveva deciso la soppressione. “Vista la disponibilità mostrata da Vincenzo Adamo di ospitare presso la propria fattoria i capi di bestiame ritrovati, e, vista e sentita l’Asp che non ha riscontrato dagli esami nessuna patologia sugli animali, afferma il primo cittadino Ignazio Abbate,
ho trovato giusto salvare queste povere bestie dalla macellazione. Con la nuova ordinanza, le 4 capre e le 2 pecore verranno equiparate ad animali da compagnia. Pertanto su di loro vigerà il divieto assoluto di macellazione, esteso anche alla loro eventuale prole. E’ inoltre vietata la commercializzazione dell’intero nucleo compresi eventuali nascituri. Ed inoltre è obbligo l’aggiornamento anagrafico presso l’Asp Ragusa comunicando eventuali nascite o decessi. Siamo soddisfatti di questo risultato e ringraziamo il dott. Adamo per la sensibilità dimostrata nell’occasione. Con questo provvedimento, conclude Abbate, per la prima volta si è istituita una nuova figura, quella dell’animale da compagnia per poter coniugare la disponibilità dei cittadini con le normative igienico sanitarie nazionali. Sono arrivato a questa determinazione anche grazie al supporto scientifico messo in campo dal dirigente veterinario di Modica, dott. Enzo Muriana”.