Sorprendono le dichiarazioni del sen. Giovanni Mauro sulla presunta mancata programmazione dell’Ente in materia di servizi e sulla questione relativa all’anticipazione di cassa perché le proposte formulate appaiono incoerenti con le norme che regolano la gestione degli enti locali. Si ribadisce che l’ex Provincia Regionale di Ragusa non ha debiti
da pagare per mancanza di liquidità tali da consentire l’utilizzo dell’anticipazione di cassa perché è cosa diversa invece la mancanza di adeguate risorse per consentire il mantenimento degli equilibri di bilancio tale da poter far fronte alla continuità dei servizi per gli studenti disabili. Le proposte formulate che non trovano alcun riscontro obiettivo alla critica situazione finanziaria dell’Ente non aiutano a risolvere il problema, stante il fatto, come è a conoscenza del sen. Mauro, che la legge di Stabilità 2015 ha previsto per il Libero Consorzio Comunale di Ragusa un prelievo ‘forzoso’ di 12,5 milioni di euro che ha accentuato lo squilibrio strutturale finanziario dell’Ente. Situazione che è stata segnalata da tempo agli organi competenti e rappresentata all’inizio dell’anno al Governo Regionale.