Incontro in Piazza Beccaria a Milano tra la delegazione della polizia locale del gruppo Il Fuori Coro, composta da Silvia Mazzarella (Polizia Locale Roma Capitale), Ignazio Bonomo (Polizia Locale Modica), Massimo Castagna (Polizia Locale Bolano), Cinzia Lanciotti (Polizia Locale Roma Capitale) e Luca Gualtieri (Polizia Locale Milano), el’Assessore alla Sicurezza e alla Polizia Locale di Milano, Carmela Rozza, ed il Comandante della P.L. di Milano, Antonio Barbato.
Sono stati toccati quasi tutti gli argomenti che riguardano la Categoria(equo indennizzo e causa di servizio, formazione, riqualificazione della figura del poliziotto locale, riforma, Decreto Sicurezza, Citta Metropolitane etc.). “Abbiamo riscontrato – dice il modicano Ignazio Bonomo – un sincero interesse e una spiccata sensibilità verso i problemi riguardanti la Polizia Locale da parte dell’Assessore e del Comandante. Entrambi hanno riconosciuto al Fuori Coro un ruolo importante nel panorama attuale della P.L. ed hanno spronato il gruppo a crescere nella rappresentatività e nelle iniziative, in una unità d’intenti che possa contribuire a disegnare la tanto auspicata Riforma della Polizia Locale”. Rozza ha espresso fiducia e grandi aspettative nell’importanza della istituzione delle c.d. Città Metropolitane le quali, già previste “sulla carta”, devono essere in concreto ancora realizzate in un’ottica progressista anche per ciò che riguarda la PL. Con l’istituzione delle Aree Metropolitane, anche solo delle principali città italiane (Milano, Roma, Napoli etc.), si avrebbe una rappresentanza numerica importante degli operatori della PL coinvolti, sicuramente una “buona fetta” della Polizia Locale Italiana. La Riforma della Polizia Locale sembrerebbe delegata anche al contributo riformatore dell’ANCI e dei Comandanti delle Polizie Locali coinvolti in questo progetto. Il DDL Sicurezza assume cosi una importanza centrale nel futuro della Polizia Locale ed in questa sede, come nelle altre, il contributo sinergico di tutte le parti in causa coinvolte sarà determinante. In questo contesto Il Fuori Coro ha espresso la propria disponibilità a contribuire alla Riforma della Polizia Locale, tramite istanze e proposte che rappresentino i punti di vista e le esigenze della “base”.
L’assessore ha infine ribadito che intende portare avanti il progetto della costituzione del Comando di Polizia Locale dell’area Metropolitana di Milano, prefiggendosi l’obiettivo di proporlo come modello guida in tutta Italia. Altra iniziativa ambiziosa è quella di differenziare il lavoro c.d. “esterno”, ossia per strada, da quello svolto all’interno degli uffici, in modo da alimentare ed incentivare tutti coloro che continuano a svolgere con passione una funzione che, per quanto gratificante, resta sempre un’attività lavorativa disagiata e sempre piena di rischi e difficoltà. Il Fuori Coro promuove da sempre questa differenziazione che porterebbe, finalmente, al giusto riconoscimento della “strada” come luogo di lavoro.
A termine dell’incontro la delegazione del Fuori Coro, ringraziando per l’invito ricevuto, ha consegnato all’Assessore e al Comandante una brochure informativa del Fuori Coro, delle sue attività, dei suoi programmi e dei suoi obiettivi ed alcuni gadgets, dando la propria disponibilità a partecipare e a dare il proprio contributo in termini di consigli e suggerimenti, qualora si organizzassero a qualsiasi livello incontri in tema di Riforma della P.L..
Il Direttivo del Fuori Coro, preso atto dei traguardi ottenuti fin qui in termini di visibilità e di credibilità al cospetto delle Istituzioni e dei colleghi, si impegna a dare il proprio contributo tramite l’attività del Gruppo di Lavoro “Riforma”, dedicato allo studio e all’elaborazione di una propria proposta di Riforma della P.L., ed estende l’invito a tutti i colleghi, che hanno scelto il FC come punto di riferimento e che volessero contribuire, a parteciparvi.