Modica, Ruffino (AP): Importanti le politiche giovanili, ma manca la progettualità!

alessio ruffino

Interrogazione al Sindaco e all’Assessore allo sport e servizi sociali del Comune di Modica del consigliere di Area Popolare Alessio Ruffino, in merito alle strategie, al metodo e alle progettualità sulle quali l’ente comunale intende basare le politiche giovanili della città. Queste infatti costituiscono parte importante delle scelte di ogni amministrazione comunale che deve sforzarsi direttamente verso la ricerca di politiche partecipate che consentano ai nostri giovani

di essere protagonisti dello sviluppo economico e della crescita culturale della Città senza che ci si muova, invece, in modo estemporaneo e senza una precisa linea di azione. Progetti concreti attraverso i quali si possa pensare realmente ai giovani. Dallo sport, alla creazione di uno sportello per i giovani, alla banca del tempo riconosciuta alla costituzione di una consulta giovanile. Queste potrebbero essere le linee guida per avviare un percorso che parli di politiche giovanili utile e coinvolgente. Dall’inizio di questa legislatura, prosegue Ruffino, si parla di maggiore attenzione verso i giovani ma siamo già oltre la metà del mandato e nulla si è fatto e nemmeno si è pensato di fare qualcosa. Mi rivolgo in particolare all’assessore Rita Floridia che dovrebbe maggiormente porre attenzione alla materia gettando le basi per avviare progetti concreti che coinvolgano il maggior numero di giovani, dagli studenti, ai giovani professionisti delle diverse associazioni di categoria, ai giovani imprenditori a chi si occupa di sport, cultura e volontariato. Ed in questo senso sarebbe opportuno l’istituzione di una commissione d’inchiesta che pro tempore possa occuparsi di istruire una programmazione di massima in sintonia con la volontà di questa amministrazione fin ora non preoccupata alla questione.
Credo sia indispensabile, per affrontare le politiche giovanili, ripartire da ciò, conclude il consigliere Ruffino. Avviare la strada che porti Modica ad essere una città solidale, aperta alla modernità ed europea, ma questo non potrà avvenire senza il coinvolgimento delle giovani generazioni.

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