La fine della settimana prossima è la data entro la quale saranno riattivati i servizi specialistici e di trasporto degli studenti disabili frequentanti le scuole medie superiori della provincia. L’importante esito di questa dolorosa vertenza che sinora non ha garantito, ad un mese dall’inizio dell’anno scolastico, il diritto allo studio ai diversamente abili, si è registrato al termine della manifestazione corteo, che si è svolta ieri pomeriggio a Ragusa con un concentramento in Piazza Libertà, in una riunione in Prefettura con una delegazione di manifestanti.
E’ stato il Prefetto di Ragusa, Maria Carmela Librizzi (si è presentata alla folta delegazione in sedia a rotelle a causa di un fastidioso infortunio al piede destro) a informare dell’esito positivo della vicenda sintetizzando la fitta interlocuzione avuta in questi giorni con l’assessore regionale al Bilancio, Baccei e con l’assessorato alle attività produttive. In sintesi il Libero consorzio comunale i Ragusa è stato autorizzato, con nota a firma del dirigente generale dell’assessorato alle attività produttive, Alessandro Ferrara, ad utilizzare i fondi vincolati ex Insicem al fine “ di superare le difficoltà finanziarie per assicurare i servizi essenziali, ivi compresi quelli del trasporto e assistenza agli studenti disabili”. La nota conclude obbligando il Libero consorzio “a ripristinare i fondi vincolati non appena saranno assegnate dal Governo regionale le risorse destinate alle ex Provincie”.
E su quest’ultimo aspetto sarà una nuova assegnazione di trasferimenti dalla Regione al Libero Consorzio, in sede di assestamento di bilancio, a garantire la copertura dei fondi vincolati utilizzati. La notizia importante è quella che l’assessore Baccei ha anticipato al prefetto di Ragusa che dal 2017 questi fondi saranno a carico del bilancio regionale e quindi assicurati a regime ai Liberi Consorzi dell’isola.
E’ stato poi il segretario generale della Cgil di Ragusa, Giuseppe Scifo, al termine della manifestazione a informare studenti diversamente abili, le loro famiglie e gli operatori della cooperative dell’esito dell’incontro.
La manifestazione corteo promossa dalla Segreteria confederale della Cgil di Ragusa, presente con segretario generale, Peppe Scifo, i segretari generali dalla F.P. Cgil, Aldo Mattisi, della Flc Cgil, Adriano Rizza, della Filcams, Salvatore Tavolino, dello Spi Cgil, Roberta Malavasi, la segretaria provinciale della Fillea Cgil, Graziana Stracquadanio, con il presidente provinciale dell’Auser, Peppe Stella. E poi ancora dai rappresentanti dal Forum del III settore di Ragusa, del coordinamento Pro Diritti H di Ragusa e del Movis.
Al corteo hanno partecipato il sindaco di Giarratana, Bartolo Giaquinta, il vice sindaco di Ragusa, Massimo Iannucci, il vice sindaco di Comiso, Gaetano Gaglio, l’assessore ai Servizi Sociali di Vittoria, Gianluca Occhipinti, l’assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Chiaramonte Gulfi, Laura Turcis, il segretario generale Gilda, Vincenzo Drago.
Raffaele Falconieri, dirigente dei Servizi socio assistenziali del Libero Consorzio dei comuni di Ragusa, ha infine informato in sede di incontro, il Prefetto, Librizzi, che la delibera per riattivare il servizio è già pronta e sarà approvata celermente dal commissario, dr. Dario Cartabellotta, atteso che c’è la copertura finanziaria e che assicurerà il servizio di assistenza e di trasporto agli studenti diversamente abili sino al 31 dicembre.
“Si è raggiunto oggi un primo importante risultato, commenta Peppe Scifo, garantendo non solo il servizio sino alla fine dell’anno ma una migliore qualità della vita agli studenti interessati che hanno subito ingiustamente e drammaticamente la negazione di un diritto fondamentale come quello allo studio.
Non dobbiamo però abbassare il livello di guardia nel senso che subito dopo che partirà il servizio, tutti gli attori protagonisti di questa vertenza torneranno a riunirsi per spostare l’attenzione s un tavolo diverso che è quello della Regione siciliana che si è impegnata per il prossimo anno ad assicurare il servizio a carico del proprio bilancio.”