Il Sindaco di Modica, Ignazio Abbate, e il presidente del Consorzio di Tutela del Cioccolato di Modica hanno consegnato oggi il dossier di 375 pagine all’Assessore regionale all’Agricoltura, Antonello Cracolici contenente la richiesta di registrazione del marchio IGP per “l’oro nero di Modica”. Insieme all’Assessore Cracolici, il Dirigente Responsabile Pietro Miosi e la funzionaria Antonella Di Gregorio. Il dossier contiene, tra l’altro, il disciplinare di produzione ed è sostenuto dalle dichiarazioni di sostegno di 24 produttori, numero superiore alle stesse aziende associate al consorzio.
Il dossier è stato redatto con l’assistenza tecnica del Dintec, organismo tecnico di UnionCamere che è stato indicato dalla Camera di Commercio di Ragusa. Da domani dunque partirà ufficialmente l’iter che porterà il prestigioso marchio IGP sulle barrette di cioccolato modicano. Un dossier identico a questo verrà portato al Ministero dell’Agricoltura dall’Amministrazione Comunale e dal Consorzio. Entro 15 giorni la Regione esprimerà il parere e quindi partirà l’istruttoria del Ministero per le Politiche Agricole, che avrà l’ultima parola sulla concessione del marchio. “Un momento davvero importante per la storia del nostro prodotto più famoso – dichiara il Sindaco – che acquisirà ancora più rilevanza dopo la registrazione della certificazione IGP. Credo che questo sia il giusto riconoscimento per un prodotto che ormai è conosciuto in tutto il Mondo e che contribuisce ogni anno ad attirare visitatori da ogni parte. Come sarà in occasione del consueto appuntamento di ChocoModica 2016 il prossimo mese di dicembre. Continueremo insieme al Consorzio a seguire l’iter passo dopo passo fino alla conclusione naturale dello stesso”. Con il Sindaco il direttore del CTCM, Nino Scivoletto: “ Finalmente giunge a termine la fase della preparazione del dossier. Il Consorzio ringrazia il Comune, la Camera di Commercio e la Cna che in questi anni hanno sinergicamente profuso significativi sforzi per assicurare al cioccolato di Modica la necessaria tutela e il meritato riconoscimento”.