Un Modica dal grande carattere batte all’ultimo respiro il New Pozzallo e riassapora il gusto della vittoria interrotto domenica scorsa. I “Tigrotti” hanno lottato fino al triplice fischio del signor Gurrieri e alla fine sono stati premiati. La gara giocata davanti a circa trecento spettatori, ma senza il supporto del gruppo Ultras “Modica 1932” è stata in equilibrio fino al 90’, anche se per le occasioni create il Modica ha meritato i tre punti.
I “Tigrotti” partono subito votati all’attacco e al 5’ vanno vicini al vantaggio con Occhipinti che si libera in area ma il suo tiro da buona posizione finisce sull’esterno della rete. Al 8’ bella azione manovrata dei rossoblù con palla che arriva al limite dove Iurato lascia partire un tiro che si spegne di poco alto sulla traversa.
Al 18’ si va vedere in avanti il Pozzallo. Coppa ruba pala a Caccamo e riparte in contropiede servendo sul vertice destro Caccamo che tira al volo ma non inquadra il bersaglio. Al 28’ Sarta lancia in verticale Livia che appena in area tira in porta ma non inquadra il bersaglio. Al 35’ Livia, spalle alla porta controlla un difficile pallone, si gira e tira di prima intenzione, l’ex Di Raimondo si distende in tuffo alla sua destra e con l’aiuto del palo riesce a deviare. Dal successivo corner arriva il vantaggio rossoblù. Occhipinti “pennella” un pallone in area, dove Caccamo di testa anticipa tutti e insacca (nella foto). Al 43’ il Pozzallo pareggia. Danilo Sabellini di testa dal limite tenta un retropassaggio per Limone. Sulla sfera si avventa come un “falco” Rosa che anticipa l’uscita del portiere modicano e insacca. Si va al riposo con il risultato di parità. Nella ripresa il Modica parte subito in attacco e al 1’ smarca in area di rigore Caccamo che da buona posizione “spara” addosso al portiere bravo comunque a chiudergli lo specchio di porta. Al 25’ punizione di Occhipinti per l’inzuccata di Campailla deviata in angolo da un difensore. Il Modica attacca a testa bassa ma il Pozzallo si difende con ordine. Al 45’ Danilo Sabellini dai venticinque metri lascia partire un “missile” che va a insaccarsi sotto la traversa della porta difesa da Di Raimondo che non riesce a deviare la bordata del capitano rossoblù che si fa così perdonare l’errore commesso in occasione del pareggio pozzallese e regala il successo che vale tre punti pesantissimi alla sua squadra.