L’Amministrazione comunale ha illustrato stamane ai vertici dell’Asp 7 di Ragusa la soluzione tecnica che intende attuare per realizzare la conduttura idrica necessaria per approvvigionare del prezioso liquido la nuova struttura ospedaliera “Giovanni Paolo II” di Contrada Cisternazzi a Ragusa. Per questo motivo stamane presso la Sala Giunta si è tenuto un tavolo tecnico al quale hanno preso parte il Sindaco Federico Piccitto, il direttore generale dell’ASP 7 Maurizio Aricò, il dirigente comunale del Settore Energia ed ambiente ing. Giuseppe Giuliano, il tecnici del servizio idrico comunale Giuseppe Piccitto e Giovanni Schininà, il direttore amministrativo dell’ASP 7 Elvira Amata, l’ing. Lorenzo Aprile, dirigente tecnico dell’Azienda Ospedaliera di Ragusa.
Nel corso della riunione i tecnici comunali hanno presentato la soluzione tecnica che si intende attuare per costruire la rete idrica che rifornirà il nuovo ospedale di Ragusa di contrada Cisternazzi. La conduttura alimentata dalla rete di adduzione San Luigi-Bruscè potrà essere operativa entro gennaio 2017, è stato spiegato nel corso dell’incontro, e sarà in grado di soddisfare il fabbisogno della struttura ospedaliera. I tempi tecnici di esecuzione dell’intervento saranno perfettamente in linea con le previsioni di trasferimento nei mesi di gennaio e febbraio 2017, annunciate dall’ASP durante l’incontro, di alcune unità operative ospedaliere attualmente dislocate sia presso l’ “Ospedale Civile” che presso il “Maria Paternò Arezzo”.