“La caduta dei prezzi di diversi prodotti agricoli rispetto allo scorso anno, in particolare pomodoro e zucchina, due articoli che dovrebbero avere in questo periodo un prezzo alla produzione molto più elevato (si veda la differenza tra la mercuriale 2015 e 2016), tiene in allarme alcuni settori a servizio della serricoltura. In particolare gli operatori del settore degli imballaggi e dell’impiantistica risultano essere fortemente preoccupati”.
A sottolinearlo il presidente della Cna territoriale di Vittoria, Giuseppe La Terra, con il responsabile organizzativo, Giorgio Stracquadanio. I quali aggiungono: “Molte imprese agricole hanno ordinato e ritirato imballaggi sia in legno che in cartone ma gli incassi ottenuti dalla vendita dell’ortofrutta non permettono di regolarizzare o saldare le commesse. Stessa cosa per gli impiantisti che hanno effettuato manutenzioni agli impianti idrici/elettrici di molte aziende agricole e attendono di essere pagati. Come sempre l’ennesima crisi del prezzo si scarica anche sulle imprese al servizio della produzione agricola. Molte attività di produzione imballaggi, proprio per i mancati incassi, sono in procinto di avviare un ridimensionamento del personale. E’ venuto il momento di dirlo forte e chiaro: la filiera agricola va guardata nella sua interezza. La crisi del prezzo spesso prevede forme di indennizzo solo per le imprese agricole. Non sarebbe il caso di cominciare a guardare anche le altre forme di impresa che da sempre rimangono al palo?”.