Il Gip di Ragusa ha disposto la scarcerazione e il trasferimento agli arresti domiciliari dei fratelli Antonino, Alessandro e Marco Pepi, rispettivamente di 42, 38 e 26 anni, e del loro padre, Gaetano, di 70, detenuti per l’omicidio di Giuseppe Dezio, 64 anni, ucciso a coltellate nelle campagne del vittoriese.
Gaetano Pepi si è autoaccusato del delitto che avrebbe commesso, sostiene il suo legale, per difendere suo figlio Alessandro. Il Gip, accogliendo la richiesta del loro legale, l’avvocato Giuseppe Lipera, ha disposto la misura meno afflittiva degli arresti domiciliari con l’uso del braccialetto elettronico.