La notizia sulla assegnazione dell’appalto per la realizzazione della bretella di collegamento della S.S. 514 Ragusa – Catania con l’Aeroporto Pio La Torre di Comiso rappresenta un passo avanti per le infrastrutture strategiche del nostro territorio, ma nel contempo esprimiamo preoccupazioni e perplessità. A dichiararlo il Segretario Generale della Cgil di Ragusa Giuseppe Scifo. L’appalto è stato affidato al consorzio Fenix di Bologna con un ribasso d’asta del 52% il che ci pone di fronte ad alcune perplessità sulla reale sostenibilità del progetto.
Temiamo una ricaduta negativa sul lavoro in termini di condizioni contrattuali e sulla sicurezza nei cantieri. In questi ultimi anni abbiamo vissuto situazioni di lavoro irregolare, in condizioni di precaria sicurezza, anche nei cantieri appaltati da Enti Pubblici. Spesso a causa di una insostenibilità dovuta agli eccessivi ribassi offerti dalle imprese per l’aggiudicazione delle opere.
Un sistema che denunciamo da anni, prosegue Scifo, che ha reso sempre più povero e precario il lavoro nel nostro Paese. Spesso le garanzie di trasparenza e legalità nell’ambito del lavoro si fermano alle imprese aggiudicatrici dell’appalto, mentre l’irregolarità viene scaricata a cascata sul lavoro nei subappalti.
Occorre vigilare, e questo compito spetta alle autorità preposte in materia di lavoro e sicurezza.
Noi proponiamo un Patto per la legalità e il buon lavoro tra tutti i soggetti coinvolti a partire dagli Enti Pubblici interessati. Un patto che prevede la reale agibilità per il sindacato come contrattazione di secondo livello al fine di garantire che l’opera si realizzi nella trasparenza e nella legalità a partire dal rispetto dei contratti di lavoro di tutte le categorie coinvolte.