Ancora una volta le scelte della Giunta Piccitto, ancorché in questo caso tese a favorire le aziende zootecniche, così come richiesto da una parte del Consiglio, sono dipinte come se fossero farina del sacco dell’esecutivo quando, invece, non è completamente vero”. A sottolinearlo è il consigliere comunale del Partito Democratico Mario Chiavola che bacchetta l’Amministrazione comunale di Ragusa
per avere comunicato di avere dato attuazione al provvedimento teso ad alleviare la difficile situazione economica delle aziende zootecniche del nostro territorio, compreso quello montano e collinare di San Giacomo Bellocozzo, senza menzionare completamente quel gruppo di consiglieri che aveva sollecitato, con atti concreti, l’adozione di tali misure. “Ci rendiamo conto – prosegue Chiavola – che la Giunta Piccitto ha bisogno di visibilità per cercare di recuperare quel debito d’immagine nei confronti della collettività accumulato in tutti questi anni. Ma, anche per correttezza d’ordine istituzionale, sarebbe stato opportuno dare a Cesare quel che è di Cesare. Facciamo riferimento alla delibera con cui si stanzia un contributo di 52.000 euro a favore delle aziende zootecniche e che è stata predisposta in seguito all’emendamento in bilancio presentata dal sottoscritto, nonché dai consiglieri Maurizio Stevanato e Massimo Agosta. Un emendamento in cui avevamo sottolineato che la siccità registrata negli ultimi anni ha inciso pesantemente sui bilanci delle aziende agricole ricadenti nel territorio comunale ed in special modo su quelle sprovviste di pozzi e approvvigionate dalla rete di distribuzione idrica del Consorzio di bonifica di Ragusa. Sarebbe stato opportuno, da parte della Giunta, dedicare un rigo ai consiglieri che avevano lanciato la proposta e l’avevano formalizzata con uno specifico atto in seno allo strumento finanziario. Ma tant’è, questa è la realtà con cui bisogna confrontarsi. Invitiamo, dunque, gli agricoltori a presentare tutti gli incartamenti necessari considerato che il contributo potrà essere erogato soltanto in presenza di idonea documentazione giustificativa della spesa relativa ai consumi idrici per l’anno 2016. E speriamo che in una prossima occasione ci possa essere maggiore correttezza istituzionale da parte della Giunta Piccitto. Già l’anno scorso, inoltre, l’Amministrazione comunale aveva adottato un provvedimento simile anche se di entità economica inferiore e pure in quel caso a segnalare la necessità di quell’azione eravamo stati il sottoscritto e il consigliere Stevanato”.