Il Consigliere Comunale di Contea Modica Andrea Rizza presenta un’ interrogazione riguardante la richiesta di pagamento dei canoni idrici per l’anno 2016. In particolare la Giunta Municipale, con delibera n. 203 del 6 ottobre 2016 ha determinato le modalità di pagamento dei suddetti canoni idrici. Fin qui tutto sembra normale, prosegue Rizza, sennonché in data antecedente il mese di ottobre sono state emesse delle fatture riguardanti il pagamento dei canoni idrici per l’intero anno 2016 senza, evidentemente, tenere conto delle letture del contatore idrico.
A prima vista si può pensare che tale fattura sia stata emessa considerando un forfait sui consumi storici ma in realtà dalle fatture emesse si evidenzia una futuristica lettura rilevata in data 31 dicembre 2016. A questo punto, continua il consigliere Rizza, nasce spontanea la domanda: come si può giocare sulla buona fede dei cittadini chiedendo delle somme ancor prima che venga rilevato l’effettivo consumo idrico e senza specificare che si tratta di un calcolo teorico? La risposta è presto detta. E’ evidente che la Giunta ha necessità di introitare in anticipo delle somme per coprire i buchi di bilancio ma tutto a discapito delle tasche dei cittadini.
Il Consigliere Rizza chiede di sapere Per quale motivo non sono state eseguite le letture dei contatori idrici da parte del comune prima che venisse emessa la fattura e Quali sono le azioni che intende intraprendere l’amministrazione comunale a seguito di questa segnalazione al fine di: regolarizzare la situazione, rendere meno gravosa la pressione economica sui cittadini ed evitare i disagi che graveranno sia sui cittadini che sugli uffici comunali