Vittoria. Lavoro in agricoltura. Sindacati italiani e rumeni impegnati in una due giorni di dibattito L’obiettivo è una politica contro lo sfruttamento e il primato dei diritti e della legalità

scifocgil

“Agricoltura di Qualità – Lavoro di Qualità”. Questo il tema di una due giorni dedicata ad una politica sindacale rivolta contro lo sfruttamento, per i diritti e la legalità che si terrà domani a Ragusa e martedì a Vittoria. Il metodo attraverso il quale si svilupperà la problematica, molto presente e attiva nel nostro territorio, avrà come base di confronto le idee e le proposte per un progetto di sinergie tra sindacati italiano e rumeno e il ruolo delle istituzioni.

La prima giornata dei lavori si terrà dalle ore 9 alle 14 nell’Auditorium ex Chiesa Santa Teresa in Via delle Suore a Ragusa Ibla.
E’ un’occasione per affrontare il tema del dibattito che nei fatti è l’applicazione nel territorio del protocollo sperimentale nazionale in agricoltura sottoscritto il 27 maggio 2016 che porta un titolo piuttosto eloquente: “Cura – legalità – uscita dal ghetto”. E in questa direzione che si traccia il ruolo dei sindacati italiani e rumeni ovvero Flai – Cgil e Agrostar. I lavori della prima giornata, ovvero lunedì 14 novembre, saranno aperti dal segretario generale della Flai Cgil di Ragusa, Salvatore Carpintieri e introdotti dal segretario generale della Cgil di Ragusa, Giuseppe Scifo. Dopo i saluti delle autorità (sindaco di Ragusa, Piccitto, della Prefettura, del Questore, Giuseppe Gammino, del comando provinciale dei Carabinieri di Ragusa e del comando provinciale della Guardia di Finanza di Ragusa), seguiranno gli interventi ad una tavolo che è presieduto da Sara Palazzoli, segretario nazionale Flai Cgil.
Daranno il loro contributo Sandra Pralong, consigliere di Stato, dipartimento relazioni romeni ll’estero; Gianluca Miccichè, assessore regionale al Lavoro, Maria Sciarrino, direttore regionale Inps Sicilia, Franco Gioia, presidente comitato regionale Inps, Michele Pagliaro, segretario generale Cgil Sicilia, Ausilia Cosentini, Cooperativa Proxima, Alfio Mannino, segretario Generale Flai Cgil Sicilia e Domenico Leggio direttore della Caritas di Ragusa. La seconda sessione dei lavori si terrà martedì 15 novembre con inizio alle ore 10.00 a Palazzo Iacono a Vittoria. Il dibattito ha un tema piuttosto attuale: “La comunità romena nella fascia trasformata”.
La giornata si aprirà con la proiezione di “Sera Biserica” a cura di Santa Briganti e successivamente avrà inizio la serie degli interventi che saranno aperti dal sindaco di Vittoria, Giovanni Moscato, da Sandra Pralong, consigliere di Stato, dipartimento relazioni romeni ll’estero; Giuseppe Scifo, segretario generale della Cgil di Ragusa, Domenico Leggio, direttore Caritas Ragusa, Alina Balan, mediatrice Coop. Proxima. Daranno il loro contributo dirigenti del sindacato Agrostar della Flai e della Cgil.
Alle ore 12.00 è previsto un giro nelle campagne della fascia trasformata Vittoria – Acate e quindi nel primo pomeriggio una visita al presidio Caritas di Macconi.
“E’ un’occasione importante quella che si svilupperà nel corso della due giorni – commentano Salvatore Carpintieri e Giuseppe Scifo, rispettivamente segretario generale della Flai Cgil di Ragusa e segretario generale della Cgil di Ragusa, perché finalmente si pone al centro del dibattito lo sfruttamento, la battaglia per i diritti e la legalità della comunità rumena che opera nel nostro territorio che con il proprio lavoro sostiene un comparto strategico come quello dell’agricoltura.
E’ auspicabile un cambio di rotta per determinare una serena e prolifica integrazione lavorativa e sociale rifuggendo da quelle forme di sfruttamento che non aiutano la crescita del settore mantenendo livelli di sottosviluppo che sono il freno alla crescita qualitativa dell’agricoltura”.

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