Tre punti firmati dal capitano Alessandro Sorrentino aprono il match al Palapadua di Ragusa tra la Nova Virtus basket e la Nuova Agatirno Costa D’Orlando. I padroni di casa dimostrano subito carattere e con una spiccata determinazione, studiano ogni singola palla, dando vita ad un gioco fluido, ordinato e mai noioso. Mentre in difesa concedono ben poco, la situazione in fase conclusiva risulta essere decisamente diversa: i ragazzi di coach Di Gregorio non riescono a mettere a segno tanti, troppi punti permettendo agli avversari di chiudere i primi dieci minuti di gara in vantaggio.
Un solo punto di distanza nonostante una differenza di gioco ben evidente. Alla ripresa, la Costa D’Orlando prova più volte a sfuggire alla morsa ragusana, Zanatta tenta di impostare il ritmo giusto, ma il gioco appare nettamente statico, poco preciso se non dai tiri liberi. Il Ragusa con Licitra, rientrato in forma fisica impeccabile, domina la partita e offre al suo pubblico un basket dinamico, nonostante una palla che danza troppo sul ferro ed entra a canestro troppo poco.
L’esito della partita si decide al terzo periodo.
Mammana non si risparmia in difesa, segnando anche dalla lunetta, Canzonieri ne segue l’esempio allungando ulteriormente la distanza dagli avversari. La sincronia perfetta tra Licitra e Sorrentino in un pick & roll magistrale, riscalda il pubblico del PalaPadua. Capo D’Orlando, sotto di nove lunghezze, tenta la reazione con Winford che recupera palla e schiaccia, cercando di dare respiro alla sua squadra, dopo il turbinìo di punti che hanno la firma del Ragusa. La Nuova Agatirno non trova spazio per andare a canestro ritrovandosi “stordita” dal rumore della sirena dei 24 secondi, senza riuscire a toccare l’anello. Negli ultimi minuti di gioco la Virtus sembra non averne abbastanza, Licitra imposta il gioco rubando palla agli avversari, più e più volte. I canestri di Antoci e Mammana ipotecano la vittoria della squadra ragusana per 73-61.