Prima vittoria piena dal sapore storico, nel campionato di Serie A2, per l’Andrea Licitra Pallamano Ragusa che ha battuto Il Giovinetto Marsala, sabato scorso, tra le mura amiche, con il punteggio di 22-20. I ragusani, è vero, avevano vinto in occasione della prima di campionato ma solo ai rigori e in quel caso, in classifica, erano arrivati due punti. Stavolta, invece, considerata la vittoria piena, i punti arrivati sono stati tre. “Abbiamo fatto un buon primo tempo (si era concluso con il punteggio di 12-7 per i padroni di casa)
– sottolinea l’allenatore Salvatore Russo – poi, nella ripresa, ci siamo rilassati più del dovuto e stavamo rischiando di farci riprendere. Per fortuna, c’è stato un colpo di reni, da parte nostra, che ci ha permesso di salvare la situazione e, soprattutto, di portare a casa il risultato in termini positivi. E’ ovvio, però, che non possiamo permetterci di rischiare in questo modo. Tutto ciò dipende dalla determinazione e dal cinismo che dobbiamo potere acquisire una partita dopo l’altra”. Dopo l’avvio al rallentatore, sul sette pari i ragusani hanno ingranato la marcia e, grazie a una buona difesa e a un gioco veloce, sono andati al riposo con un vantaggio di cinque lunghezze. Nella ripresa, i locali riescono addirittura ad incrementare il distacco sino a portarsi sul 18-10. “Ma è a questo punto – sottolinea il presidente Giuseppe Girasa – che abbiamo collezionato più errori del dovuto oltre a un calo mentale che ha permesso al Marsala di rifarsi sotto. Ad ogni modo, tutto si è risolto nella maniera migliore anche se in futuro dobbiamo evitare, per quanto possibile, di fare i conti con rischi del genere”. E il tecnico Russo prosegue: “Nonostante le varie assenze, siamo riusciti ugualmente a conquistare i 3 punti. Da metà del secondo tempo i ragazzi hanno preso le giuste misure all’avversario ed è stato un crescendo. Dopo la brutta partita sul campo del Mascalucia, questa vittoria era indispensabile, soprattutto per il morale. Dico, però, che c’è ancora molto da lavorare soprattutto su questi cali mentali che mettono a rischio l’esito finale del match e tutto il buon lavoro effettuato nella prima parte della partita”. Ottime le prestazioni sia in difesa che in attacco del gruppo ragusano e, in particolare, nonostante non abbia potuto allenarsi con costanza, del pivot Aprile.