Arrestato a Pozzallo dai carabinieri un19enne, sorpreso mentre cedeva della sostanza stupefacente.
Sequestrati diversi grammi di marijuana ed hashish, materiale per il confezionamento e soldi in contanti.
Ieri sera, i Carabinieri delle Stazioni di Pozzallo e di Marina di Modica hanno eseguito uno specifico servizio antidroga sul territorio di competenza, in particolare nei pressi dei luoghi maggiormente frequentati e punto di ritrovo di giovani.
L.C., pozzallese, incensurato, è stato sorpreso con diversi grammi di marijuana ed hashish, materiale per il confezionamento e soldi in contanti.
Nello specifico, i militari dell’Arma hanno concentrato l’attenzione nei pressi dell’abitazione del giovane in cui, ultimamente, erano stati notati alcuni movimenti sospetti, in particolare un anomalo via vai di giovani.
Ieri sera, infatti, i Carabinieri hanno avuto la conferma, tanto che hanno notato un giovane extracomunitario che usciva dall’abitazione del ragazzo e, dopo averlo sottoposto a controllo, a seguito di perquisizione personale, lo hanno trovato in possesso di due dosi di “marijuana” del peso di circa 2 grammi, segnalandolo alla Prefettura di Ragusa quale assuntore di sostanze stupefacenti.
A questo punto, avuta la certezza che dentro l’appartamento del giovane avveniva lo spaccio di sostanze stupefacenti, i Carabinieri hanno fatto scattare il blitz ed hanno fatto irruzione all’interno.
I militari dell’Arma, quindi, hanno sottoposto il giovane a perquisizione personale e domiciliare e, in una nicchia ricavata in una stanza dell’appartamento, hanno trovato circa 120 grammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, suddivisa in molteplici dosi, circa 50 grammi di “hashish” in dosi, due bilancini di precisione, materiale per il confezionamento e la somma in contanti di 40 euro in banconote di vario taglio, verosimilmente provento dell’attività di spaccio.
Il giovane, dunque, è stato condotto in caserma e dichiarato in stato di arresto per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti e, al termine delle formalità di rito, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno, Francesco Riccio, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
Intanto, i Carabinieri hanno sequestrato i soldi provento dello spaccio.