“Quando la capacità di essere propositivi dell’opposizione riesce a fare breccia in un’Amministrazione impermeabile come quella pentastellata che governa Ragusa, significa che è stata svolta una buona, e soprattutto efficace, azione di pungolo”. A dirlo i consiglieri comunali del Pd, Mario D’Asta e Mario Chiavola, dopo che il Comune ha indetto il bando pubblico per l’erogazione di contributi ad inquilini morosi incolpevoli ai sensi del decreto legge n.102 dell’agosto 2013 riguardante l’istituzione dell’apposito fondo.
“Fino al 30 novembre – sottolineano gli esponenti dem – i cittadini in possesso dei requisiti e delle condizioni richiesti potranno presentare istanza per l’accesso ai contributi. Nel gennaio scorso, avevamo presentato un ordine del giorno, oltre a vari interventi in Aula, per spronare la Giunta municipale ad adottare i relativi adempimenti considerati gli strumenti messi a disposizione in proposito dallo Stato”. Per morosità incolpevole si intende la situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone locativo a ragione della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare. “Avevamo presentato un documento da votare in Consiglio – aggiungono D’Asta e Chiavola – per impegnare l’Amministrazione comunale ad aderire a questa iniziativa e ad attivare concretamente gli uffici dell’ente di palazzo dell’Aquila a redigere e pubblicare un bando di gara e avvisi attraverso i quali determinare una serie di modalità, requisiti e parametri. A distanza di tempo, questo percorso si è finalmente concretizzato. Lo riteniamo una questione di civiltà per il fatto che la crisi economica continua ad avere una incidenza molto pesante su numerosi nuclei familiari che, nella nostra città, è stata aggravata dalle scelte di politica fiscale attuate da questa Amministrazione locale. Ecco perché abbiamo ritenuto necessario porre l’accento su tale fenomeno visto e considerato che sempre più cittadini, la cui situazione reddituale è diminuita in maniera notevole, vivendo in una casa con un contratto di locazione, si vedono notificare l’intimazione di sfratto per morosità, ovvero un atto giuridico nel quale si obbliga il soggetto in affitto a sgomberare l’abitazione in cui ha vissuto fino a quel momento. Ora arriva questo strumento messo a disposizione dal Comune di Ragusa che fa riferimento alla disposizione assunta dal Governo per arginare il fenomeno, cioè la possibilità di attingere a un fondo contributivo per pagare l’affitto, tutto ciò naturalmente in presenza di requisiti specifici. Quindi invitiamo chi vuole fare ricorso allo strumento in questione ad aderire entro la scadenza prevista”.