In questi ultimi giorni l’attuale amministrazione comunale di Comiso ha annunciato di avere raggiunto un obbiettivo atteso da diversi anni da alcuni lavoratori. “Siamo contenti per i lavoratori – affermano i Coordinamenti di Comiso e Pedalino di Centristi per la Sicilia – ma allo stesso tempo il nostro pensiero va a tutti gli altri cittadini, ai pensionati, alle famiglie monoreddito,
a coloro che hanno attività commerciali, artigianali, ai giovani che vogliono avviare delle attività, che aspettano i concorsi, agli impiegati comunali part-time che difficilmente vedranno il full-time. A causa di qualche procedimento sprovveduto tutti noi cittadini come regalo di Natale riceveremo un bel e corposo aumento delle Tasse.” Per i Centristi il Sindaco Spataro, la sua giunta e i suoi consiglieri, stanno tradendo i Comisani. “Il punto principale del programma del primo cittadino – dicono ancora, – ovvero l’abbattimento delle tasse è ignorato. I cittadini, dopo l’uscita proclamata dal dissesto, aspettavamo fiduciosi la riduzione delle tasse. La delibera 96 del consiglio comunale del 26 giugno scorso, pubblicata guarda caso il 6 dicembre quando tutti siamo distratti dalle festività, riporta l’aumento del costo del servizio idrico. Un’ aumento sproporzionato, impensabile, che peserà come un macigno sul bilancio familiare, sul bilancio delle imprese. Un’ aumento che in alcuni casi arriva anche al 300% ,e inoltre pare che le bollette previste a Giugno 2017, verranno anticipate a dicembre 2016, in concomitanza con la scadenza dell’Imu, dei contributi Inps, di altre utenze domestiche”.