L’impegno del Movimento Azzurro di Modica per il Carrubo e i Muri a secco.

domenica

Una grande partecipazione ha caratterizzato le 4 giornate di presenza dello stand del Movimento Azzurro Cava Ispica, al ChocoModica. La presenza era stata organizzata dall’associazione per sensibilizzare i presenti sull’importanza del carrubo e dei muri a secco nel territorio ibleo. Un’importanza non solo economica, ma anche ecologica (un albero di carrubo adulto elimina 70 volte più inquinamento nell’aria di un albero appena piantato,

mentre produce nel giro di una stagione l’ossigeno che dieci persone respirano in un anno!) e identitaria. Infatti che cosa sarebbe il paesaggio rurale ibleo senza carrubi e senza muretti a secco? E così il gruppo dei soci dell’ecosezione Cava Ispica hanno presenziato con grande entusiasmo all’evento, alternandosi in questa manifestazione che li ha tenuti impegnati per quattro giorni. Durante il primo giorno è stato realizzato un piccolo muretto a secco con relativo “mannaruni” per un carrubo, da uno degli ultimi “mastri ri mura a ssiccu” rimasti, il socio Enzo Bonomo, che ha realizzato un piccolo capolavoro ammirato e fotografato un po’ da tutti i turisti arrivati a Modica (vedi foto). Tanti hanno voluto saperne di più sulla storia e sulle proprietà alimentari delle carrube e hanno potuto assaggiare le specialità offerte dall’associazione. Giovedì sono state degustate circa 400 fettine di pane al carrubo con ricotta e miele, Venerdì caramelle e biscotti di mandorle e carrube, Sabato circa 700 biscotti con farina di carrubo, mentre Domenica sono andati a ruba circa 9 litri di budini al carrubo! Il tutto realizzato con la collaborazione di aziende modicane che credono nell’importanza dell’unica vera ricchezza dell’uomo che il Movimento Azzurro vuole salvaguardare e valorizzare: quella che proviene dalla natura.
E’ stato davvero gratificante avere un pubblico entusiasta che ha manifestato con slancio l’attaccamento a questi simboli identitari, incoraggiando l’associazione ad andare avanti. In particolare è stato molto stimolante constatare che la generazione dei trentenni, al contrario di quanto da molti sottolineato, non è disinteressata, né indifferente, né rassegnata rispetto ai temi più importanti. Tutti i presenti hanno concordato con il Movimento Azzurro, sull’importanza di tramandare questo ricco patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico alle generazioni che verranno dopo di noi. L’impegno dell’associazione sull’argomento continuerà con un convegno fissato per il 21 Gennaio prossimo, presso l’Ente Liceo Convitto a Modica, durante il quale esperti del settore parleranno del Carrubo a 360°, dall’importanza ecologica, all’utilizzo, dal folklore alla letteratura, senza tralasciare di affrontare la grave minaccia che questo maestoso albero sta subendo.
La risposta dei partecipanti al ChocoModica non ha lasciato dubbi:
il Carrubo DEVE essere salvato!

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