Fissata l’udienza preliminare per il 16 gennaio 2017 dei fratelli Antonino, Alessandro e Marco Pepi, rispettivamente di 42, 38 e 26 anni, e il padre, Gaetano, di 70 anni.
Il sostituto procuratore di Ragusa, Valentina Botti, chiederà il rinvio a giudizio. Si tratta del processo per l’omicidio di Giuseppe Dezio, 64 anni, ucciso a coltellate nelle campagne del vittoriese.
Gaetano Pepi si è autoaccusato del delitto che avrebbe commesso, sostiene il suo legale, l’avvocato Giuseppe Lipera del Foro di Catania, per difendere il figlio Alessandro. I quattro imputati sono agli arresti domiciliari.