La Giunta Comunale di Scicli ha chiesto alla Direzione Finanza Locale del Ministero dell’Interno la rimodulazione del Piano di riequilibrio finanziario del Comune. L’amministrazione, su proposta dell’assessore al bilancio, Giorgio Vindigni, ha comunicato di volersi avvalere della facoltà prevista dall’art. 243 bis della legge 267/2000,
procedendo alla rimodulazione del Piano di Riequilibrio Finanziario Pluriennale (predissesto) approvato con delibera della Commissione Straordinaria adottata con i poteri del Consiglio Comunale, in considerazione del fatto che ad oggi non risulta ancora intervenuta la delibera della Corte dei Conti di approvazione o di diniego di cui all’articolo 243 quater, del suddetto piano.
Come si ricorderà, il Piano era stata programmato dall’ultima Giunta in quattro anni (2014-2017) e successivamente esteso a dieci anni (2015-2024) dalla Commissione Straordinaria, peraltro senza ancora ottenere nessuna pronuncia da parte della Corte dei Conti.
La Giunta Giannone, considerati i vincoli stringenti imposti dal Predissesto, sta verificando la possibilità di ridurre al minimo la durata del piano affinché si possa ritornare al più presto alla normalità amministrativa con le relative notevoli ricadute positive conseguenti.