La Pro Volley Team Modica gioca alla pari con la vice capolista Planet Pedara ma alla fine è costretta a raccogliere molto meno di quanto avrebbe meritato. Colpe proprie, meriti degli avversari ma anche la mediocrità dei due direttori di gara, apparsi sempre indecisi e con un paio di decisioni prese nei momenti clou del secondo e quarto set che hanno penalizzato fortemente le padroni di casa. Le biancorosse vedono così interrompersi la striscia vincente ma escono dal match con la consapevolezza di essere una vera squadra in grado di giocarsela con chiunque.
Nel primo set Pedara è letteralmente annichilita dal gioco brillante del sestetto di Luana Rizzo. Lo spauracchio Lo Re spara a salve ben contenuta dal muro modicano e spesso cercata in ricezione. 8-5 al primo tecnico che diventa 11-6 prima del ritorno pedarese che si porta a 11-8. A questo punto inizia la fuga delle locali in un’ottima Giulia Sotera (che acquisto!). 16-8 al secondo intervallo tecnico e strada spianata verso il facile e inaspettato 25-15 finale.
Il secondo set vede al via un Pedara più concreto e meno falloso. Lo Re e Marino sono le fuoriclasse di un sestetto dove le altre si rivelano oneste gregarie. A 8-13 torna però in cattedra la Pvt Modica. Momento straordinario per Giulia Leggio che suona la riscossa con quattro punti consecutivi dove mette in mostra tutto il suo repertorio. Modica riesce a ribaltare il set andando al secondo tecnico 16-15. L’inerzia sembra tutta per le locali, l’impresa appare a portata di mano quando Modica arriva a condurre 23-20. Qualche errore di troppo in ricezione impedisce di sferrare il colpo del KO. Pedara mette a segno 4 punti consecutivi e guadagna la palla set, annullata da Caruso. Sul 25-24 Planet un attacco di Leggio sigla il pari. Ma Bonomo, il direttore di gara incerto su ogni decisione, dopo qualche secondo chiama l’invasione a Gabriele e consegna il punto dell’1-1 alle ospiti.
La Pvt non risente delle polemiche e comanda gran parte del terzo set anche se non riesce mai a scappare. Ottima la regia di Sara Gabriele che alla fine si toglie anche lo sfizio di chiudere a 9 punti conditi da 2 ace. Lo Re gioca a momenti ma quando lo fa riesce a fare male. 14-18 Planet, Rizzo chiama in panchina Piscopo, bersagliata dalle battute delle etnee, e manda in campo Licitra. Stessa sorte per Richiusa che si accomoda per fare spazio a Pirrone che si presenta subito con un muro. La Pvt ricuce lo strappo e arriva al 18-18 ma Lo Re e (soprattutto) Marino consegnano il punto a Pedara.
Nel quarto set rientra in campo Piscopo per dare più forza agli attacchi ed i risultati arrivano. Dopo il 10-7 iniziale però torna a regnare l’equilibrio. Si va avanti punto su punto quando una battuta di Gabriele che coglie il nastro viene vista clamorosamente sull’asticellada Grasso,secondo arbitro, che si integra alla perfezione con Bonomo. Invece del 23-22 si va al 22-23 ,il Planet ringrazia ne appofitta vincendo set e partita continuando la sua marcia perfetta.
Molte recriminazioni per la Pvt per quello che poteva essere ma non è stato.
Pvt Modica –Planet Pedara 1-3 (25-15, 24-26, 21-25,22-25)
Modica: Sotera 17, Licitra 1, Richiusa 6, LEGGIO 14, Piscopo 18, Caruso 6, Gabriele 9, Pirrone 3, Di Emanuele, Ferrantello lib, Fiore Ne, Spadaro Ne; 1 All: Rizzo;2 All Nicastro
Pedara: Lo Re 23, Ricchiuti 6, Albano 7, Loddo 5, Rapisarda 2, Marino 18, Bontorno 3, Gueli Lib, Barbagiovanni Ne, Leonardi Ne, Di Lorenzo Ne, Gueli Lib. All: Andaloro