Ancora una situazione complessa e delicata per l’Andrea Licitra Pallamano Ragusa. Sabato la squadra iblea torna in campo, a partire dalle 19, ancora una volta tra le mura amiche, alla palestra Sebastiano Parisi di via Bellarmino. Lo sfidante sarà il Team Alcamo ma anche stavolta il sette allenato da Salvatore Russo dovrà fare i conti con una formazione rabberciata.
Una situazione a dir poco problematica per il gruppo ibleo che, reduce dal successo casalingo contro il Palermo, cercherà di ripetere l’impresa. “E’ davvero incredibile quello che ci sta succedendo – afferma Russo – gli infortuni possono anche starci ma non con questa incidenza. Basti pensare che, nel corso dell’attuale stagione, la prima per noi nel campionato di Serie A2, abbiamo potuto schierare la formazione al completo soltanto in una partita. Per il resto ci siamo sempre dovuti accontentare. E non si può dire che sia il massimo. Abbiamo sempre cercato di fare di necessità virtù e quindi, come si dice in questa occasione, dobbiamo essere più bravi e più forti di tutte le avversità e gettare il cuore oltre l’ostacolo. Possiamo dire, ma questa non vuole essere una consolazione, che in qualche modo ci siamo abituati”. L’Andrea Licitra Pallamano Ragusa, infatti, dovrà rinunciare anche per la prossima gara al portiere argentino Javier Anzaldo, messo fuori causa da un infortunio. Non ci sarà neppure il pivot Aprile, per un problema al gomito destro. Out anche Danilo Scalone, altro pivot. Significa che non ci sarà nessuno a coprire questo ruolo. “Dovremo cercare – sottolinea il presidente Giuseppe Girasa – di dare il massimo anche se siamo in emergenza. In un certo senso, per noi, questo è stato una sorta di leit motiv. E’ vero, la squadra al completo non ha avuto la fortuna di giocare quasi mai. Ma fa niente. Significa che nel corso di questa stagione doveva andare così. Noi sappiamo che bisogna puntare molto in alto. E questo può succedere soltanto se si va avanti con determinazione e consapevolezza dei nostri mezzi. Pur nelle avversità. I ragazzi sono stati molto bravi, sabato scorso, ad avere ragione del Cus Palermo. Speriamo di dare vita ad un’altra bella pagina di pallamano nella città di Ragusa. Perché ci sono tutte le premesse affinché ciò accada. E cercheremo di spenderci sino in fondo per ottenere i risultati che ci eravamo prefissati sin dall’inizio di questo campionato che, comunque, ci vede ancora oggi lottare per la posizione di vertice. E una cosa è certa: non molleremo sino alla fine”.