Continua la “pressione” della Polizia di Stato su piazza Daniele Manin a Vittoria. Dodici grammi di hashish sono stati sequestrati nel corso di un mirato servizio antidroga messo in campo dalla Polizia del Commissariato di Vittoria e dalla Squadra Mobile di Ragusa. Su disposizioni impartite dal Questore di Ragusa Giuseppe Gammino
all’esito del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenutosi in Prefettura nel dicembre scorso, nel corso del quale anche il Sindaco di Vittoria, portavoce delle istanze dei cittadini che ci vivono, aveva richiesto maggiore attenzione per quella Piazza e per quel quartiere, le Volanti e la Squadra Mobile, con l’ausilio dei Poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine di Catania appositamente inviati dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza hanno ancora una volta “cinturato” l’intera piazza Daniele Manin e sottoposto a capillari controlli uomini, veicoli e locali di aggregazione.
Il tunisino TURKI Naoufal, 40 anni, pluripregiudicato per reati in materia di stupefacenti e sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di residenza è stato tratto in arresto in flagranza di reato, sorpreso mentre cedeva una “stecchetta” di hashish ad un ragazzo.
I Poliziotti sono intervenuti al momento dello scambio; ne è scaturita una rocambolesca fuga dello spacciatore e dell’acquirente. Raggiunti e bloccati entrambi, sono state recuperate due stecche di hashish, una era stata lanciata a terra da TURKI. Poi entrambi sono stati portati al Commissariato di Pubblica Sicurezza e fotosegnalati dalla Polizia Scientifica.
In serata TURKI Naoufal è stato posto agli arresti domiciliari, come disposto dal Sostituto Procuratore della Repubblica dr.ssa Valentina BOTTI.
Nel corso dei controlli, scoperti anche ulteriori sette grammi di hashish; li deteneva un ragazzo 23 italiano, assuntore di stupefacenti e per questo, già segnalato alla Prefettura. Anche in questo caso ne è scaturita una segnalazione all’Autorità Amministrativa.
Tutta la droga, come di prassi, è stata sequestrata e sarà inviata al Laboratorio di Igiene Pubblica dell’ASP 7 di Ragusa per le analisi chimiche di tipo quantitativo e qualitativo.