La Giunta Municipale di Modica ha approvato il progetto e la modifica del quadro economico dei lavori di approvvigionamento idrico per il centro abitato di Modica Alta. Il progetto per la realizzazione dell’impianto di approvvigionamento era stato approvato e finanziato addirittura più di 30 anni fa, nel 1986 ed era articolato in due fasi: la prima fase di ricerche sotterranee mediante la trivellazione dei pozzi e la seconda fase che consisteva nell’esecuzione delle opere relative agli impianti di sollevamento,
le condotte forzate e le condotte di distribuzione. I lavori della prima fase sono stati ultimati nel 1997, quelli della seconda fase nel 2006. Purtroppo nel progetto originario non vi era previsto il collegamento della rete realizzata con il serbatoio “Chirichiddi”. Con la recente approvazione da parte della Giunta di una spesa di 178 mila euro (66 mila euro rientreranno con l’erogazione delle somme ex Agenda Sud) si andrà a sopperire a questa lacuna permettendo finalmente all’impianto di poter entrare pienamente in funzione. Oltre al collegamento con il serbatoio, sarà necessario rimuovere tonnellate di materiali vari lasciati a suo tempo, realizzare la recinzione ed i cancelli d’ingresso e pulire tutta l’area. “Finalmente si pone rimedio ad una situazione incresciosa per tutta la comunità di Modica Alta. La nostra Amministrazione, dichiara il sindaco Abbate sta cercando di concludere tutte le opere incompiute lasciateci in eredità dalle precedenti gestioni. La messa in funzione del nuovo sistema di approvvigionamento idrico, oltre a migliorare l’erogazione, ci permetterà di staccarci dalla condotta idrica del Consorzio di Bonifica. Ringrazio l’Assessore Linguanti, conclude il primo cittadino, per l’ottimo lavoro svolto, prima nell’impianto della Sorda ed ora in quello di Modica Alta”.